Serie A, primo tempo: Kvaratskhelia fa impazzire il Maradona, 0-0 ad Empoli

21/08/2022 Federico Draghetti
Serie A primo tempo

(Photo by ALBERTO PIZZOLI/AFP via Getty Images)

La domenica di Serie A si apre con Napoli-Monza e Empoli-Fiorentina, che sono rientrate negli spogliatoi dopo la fine del primo tempo. La partita del Castellani si è conclusa con un magro 0-0, con la squadra di Italiano decisamente più propositiva, ma mai incisiva. Totalmente diversa la gara del Diego Armando Maradona, dove il Napoli ha divertito e segnato due gol, portandosi avanti per 2-0 grazie a Kvaratskhelia e Osimhen.

Serie A, il primo tempo di Napoli-Monza e Empoli-Fiorentina

Serie A primo tempo
(Photo by ALBERTO PIZZOLI/AFP via Getty Images)

Napoli-Monza 2-0

Davanti al proprio pubblico è il Napoli a fare la partita sin dai primi minuti. Il primo a creare un’occasione da gol è Lozano, con un tiro mancino che si spegne a lato di pochissimo. Sfiora la rete anche Kim Min-Jae, che, con un colpo di testa possente sorprende tutti da calcio d’angolo, ma manda il pallone alto. Dopo numerose azioni offensive del Napoli, è il Monza a prendere coraggio. Alla mezz’ora, infatti, gli uomini di Stroppa si fanno vedere più volte sulla trequarti azzurra, senza mai, però, trovare la via del gol. A sbloccare il match è un gol pazzesco di Kvaratskhelia, che, partendo dalla sinistra si sposta il pallone sul destro e fa partire un tiro a giro che si insacca in porta con l’aiuto del palo. Prende fiducia il Napoli, in ripartenza subito dopo il vantaggio sempre col georgiano, che serve un ottimo pallone in area per Osimhen, che però spara alto. Si fa perdonare l’attaccante nigeriano a pochi secondi dal duplice fischio, segnando la rete del raddoppio azzurro con un destro a incrociare. Al Diego Armando Maradona il primo tempo termina con il Napoli in vantaggio per 2-0 sul Monza.

Empoli-Fiorentina 0-0

Parte a bomba l’Empoli, che fa subito tremare la viola con Lammers. Il centravanti viene pescato benissimo da Henderson, ma Gollini esce tempestivamente. Il derby toscano, a differenza di quello del Maradona, parte molto più cauto, con le due squadre che si studiano e faticano a trovare la profondità. Spinge la Fiorentina a pochi minuti dall’intervallo, soprattutto con Ikoné, che è il più ispirato. Il francese impegna Vicario ad una parata di reni nell’uno contro uno, e gli nega il gol. Finisce senza reti il primo tempo al Castellani, con i viola che hanno mantenuto maggiormente il pallino del gioco, senza mai trovare la rete. L’Empoli, invece, fatica a costruire.

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