Serie A, prima giornata: Rebic affonda l’Udinese, l’Atalanta vince per 0-2
Triplice fischio sui campi di San Siro e Marassi, che sancisce la fine dei primi due match della nuova stagione di Serie A. Ad aprire il torneo ci ha pensato Milan-Udinese e Sampdoria-Atalanta. Le quattro squadre non si sono di certo risparmiate in campo, e si sono date battaglia fino all’ultimo minuto. A Milano finisce 4-2 in favore dei rossoneri, mentre a Genova ha avuto la meglio l’Atalanta.
Serie A, Milan-Udinese e Sampdoria-Atalanta aprono la prima giornata
Milan-Udinese 4-2
Neanche il tempo di assestare le squadre dopo il fischio d’inizio che arriva il primo gol della gara. Rodrigo Becao sblocca il match con un’incornata, sfruttando un angolo battuto perfettamente da Deulofeu, e manda sotto 0-1 i rossoneri al 2′. Dopo qualche occasione per il Milan arriva il gol del pareggio dei padroni di casa, che sfruttano un rigore procurato da Calabria, che ha subito un fallo da Soppy. Dal dischetto si è presentato Theo Hernandez, che non ha sbagliato ed ha pareggiato i conti. Passano solo tre minuti dal gol del pareggio che i rossoneri ribaltano la partita grazie a Rebic, che sfrutta un cross perfetto di Calabria ed insacca al volo. Milan che sembrava in controllo dopo il vantaggio, ma Adam Masina insacca di testa all’ultimo minuto e pareggia i conti. Si va negli spogliatoi sul 2-2.
La seconda frazione di gioco si apre subito con un gol, a riconferma del grande carattere che ha assunto la partita. È di Brahim Diaz la rete, che riporta i rossoneri in avanti, sul 3-2. Il numero 10 sfrutta un brutto pasticcio difensivo di Perez e Masina per avventarsi sul pallone ed insaccare in rete da pochi passi. Dopo poco più di dieci minuti prova a reagire l’Udinese con Deulofeu, che, però, non impatta bene il pallone. Ingenuità di Pereyra al 68′, che si fa fregare il pallone da Diaz, il quale serve Rebic, che firma la sua personale doppietta e fa 4-2. Dopo un gol annullato a De Ketelaere termina il match di San Siro. Il Milan ha la meglio sull’Udinese per 4-2.
Sampdoria-Atalanta 0-2
Anche a Genova l’aria che si respira è calda, e non solo per i quasi 30° percepiti nella afosa serata di Marassi. Dopo un’occasione nitida per la Sampdoria, arriva il primo squillo della partita, ed è sempre blucerchiato. Caputo segna, ma il gol viene annullato per un precedente fallo su Maehle. Dopo il brivido arriva la reazione rabbiosa dell’Atalanta, che va in vantaggio con una zampata di Toloi. Il difensore sfrutta una bella sponda di Pasalic per insaccare in rete. Dopo gli ultimi sprazzi del match, i primi 45′ finiscono col vantaggio orobico.
Il secondo tempo a Marassi è leggermente più tranquillo, con le due squadre che non si fanno del male nei primi minuti. Meglio la Sampdoria dell’Atalanta nella seconda frazione di gioco. I blucerchiati, infatti, attaccano compatti e provano a pareggiare i conti. Chi fa tremare gli avversari (ed anche il palo), è Sabiri, che con un gran calcio di punizione stampa il pallone sul legno. La squadra di Gasperini è in affanno, schiacciata dalle ripartenze della Samp, che con il neoentrato Quagliarella semina scompiglio. È proprio il capitano a sfiorare il gol all’83’, scheggiando la traversa con un tiro a giro. Guizzo improvviso dell’Atalanta, che sigla un gol in fuorigioco con il nuovo entrato Ademola Lookman, poi annullato. Neanche il tempo di dirlo, che, al 95′, arriva il colpo del KO della Dea sulla Samp, è proprio Lookman a raddoppiare e chiudere i conti. A Marassi finisce 0-2.