Napoli-Fiorentina 6-0: azzurri da sballo, crollo viola
Napoli devastante in questo ‘lunch match’ delle 12:30, nella sfida contro la Fiorentina valevole per la 18esima giornata di Serie A. Gli uomini di Gattuso annientano la Viola con un netto 6-0. In gol Insigne (doppietta), Demme, Lozano, Zielinski e Politano.
Rino Gattuso si affida al suo 4-2-3-1, proponendo Manolas dal primo minuto, recuperato solo negli ultimi giorni. Demme prende il posto di Fabian Ruiz, risultato positivo al Covid-19. Zielinski avanza sulla linea dei trequartisti. Prandelli ripropone il 3-4-2-1, con la coppia d’esperienza e fantasia Ribery-Callejon alle spalle di Vlahovic. Lo spagnolo Callejon torna a Napoli da avversario, dopo esser stato 7 anni uno degli uomini già rappresentativi degli azzurri.
La partita
Il primo tempo dei partenopei è un monologo assoluto. Dopo 5 minuti il Napoli passa già in vantaggio, grazie all’asse Lozano-Petagna-Insigne. Il messicano sguscia sulla destra, cerca e trova l’ex Spal che, lestamente, appoggia per Insigne: il capitano non sbaglia. La Fiorentina sembra reagire intorno alla mezz’ora, cogliendo una traversa con Biraghi e costringendo Ospina al miracolo con Ribery. Una reazione che, purtroppo per i viola, dura poco. Al 36′ il Napoli trova il raddoppio in contropiede, grazie a Demme. Il Napoli è letteralmente straripante e, dopo due minuti, segna il terzo con Lozano. La viola non riesce a reagire e a fine primo tempo arriva anche il quarto con Zielinski.
Nella seconda frazione, non si vede una reazione della Fiorentina, tramortita da un Napoli incontenibile. Gli azzurri fanno trascorrere i minuti, gestendo il pallone e senza correre rischi. Al 72′ Insigne trova il quinto gol su rigore, per un fallo di Castrovilli su Bakayoko. Il Napoli non ha pietà e, nei minuti finali, arriva addirittura il sesto gol, firmato da Politano. Finisce così, con un clamoroso 6-0. Pranzo indigesto per la Fiorentina, il Napoli vince con sei gol di scarto, in questa giornata di Serie A, non era mai accaduto ai partenopei di battere in questo modo i viola. Gattuso torna a gioire.