La sfida delle 12:30 di Serie A, Milan-Sampdoria, anticipo domenicale della venticinquesima giornata, riveste un’importanza fondamentale per i rossoneri di Pioli che vincendo salirebbero al primo posto in classifica. Pioli punta su Bennacer al posto di Kessié e su Florenzi come sostituto dello squalificato Theo Hernandez. Giampaolo, ex di turno, risponde con la coppia Sensi-Caputo.
Il Milan parte fortissimo cercando di imprimere fin da subito un bel ritmo al match. E la partenza sprint viene premiata al minuto sette con Leao che su un fantastico lancio di Maignan si presenta a tu per tu con Falcone e lo fredda imparabilmente. I minuti successivi permettono ai padroni di casa di gestire il ritmo senza correre particolari pericoli. La gara vive così una fase di stallo. Gli uomini di Pioli fanno girare la palla senza affondare, gli ospiti appaiono confusi e senza idee. La noia la fa da padrone con Leao unico dei ventidue in campo che cerca di rendersi protagonista. A pochi minuti dalla fine del primo tempo il Milan sfiora il raddoppio con un tiro al volo di Messias su sponda di Giroud: miracoloso Falcone a deviare in angolo. Il primo tempo termina senza particolari sussulti e coi rossoneri meritatamente in vantaggio.
La ripresa si apre senza cambi e con una grande occasione per Messias che sfiora il palo con un tiro a giro. I rossoneri premano alla ricerca del raddoppio ma Giroud mette a lato di testa su cross di Calabria dalla destra. La Sampdoria prova a farsi viva con un tiro dal limite di Candreva ben respinto da Maignan e con un’incursione dello stesso esterno che conclude a lato. Pioli si affida ai cambi e manda dentro Saelemaekers, Rebic e Kessié al posto di Messias, Leao, e Brahim Diaz. Al minuto 60 Falcone compie il secondo miracolo di giornata su una spettacolo sforbiciata di Giroud su cross di Rebic dalla sinistra. Cinque minuti più tardi ci prova Bennacer dopo un’incursione in area: palla a lato. I padroni di casa cercano in maniera spasmodica il due a zero e lo sfiorano con due colpi di testa di Giroud e Romagnoli, ben disinnescati da Falcone. La gara resta in bilico e Giampaolo prova a scuotere i suoi inserendo Quagliarella. Rebic ci prova dal limite ma il tiro a giro esce a lato sulla destra. Lo stesso esterno croato si divora il due a zero calciando addosso a Falcone dopo un ottimo contropiede condotto da Tonali. Finisce qui. I rossoneri portano a casa tre punti pesantissimi. Pioli primo da solo.