Serie A: l’Inter blinda lo scudetto, Napoli e Juventus si rilanciano
Photo Massimo Paolone/LaPresse
Serie A: il bilancio dopo la 27a giornata
Si è conclusa anche questa 27a giornata di Serie A. Come al solito sono emersi tanti verdetti importanti per una classifica che pian piano sta diventando sempre più delineata. Andando per gradi, analizziamo zona per zona le varie posizioni dopo l’ultimo turno del nostro campionato.
Zona scudetto
Ai vertici della classifica la situazione sembra essersi ormai definitiva in maniera quasi categorica. L’Inter ha vinto una partita sporca e complicata contro il Torino mentre il Milan è crollato in casa sotto i colpi del Napoli. I rossoneri adesso si trovano addirittura a -9 dai neazzurri, sempre più proiettati verso la vittoria finale dello scudetto. A 11 partite dalla fine viene molto difficile pensare ad una possibile rimonta da parte della squadra di Pioli, tra l’altro senza neanche lo scontro diretto da giocare.
Piuttosto c’è da pensare a chi sta dietro ed in particolare alla Juventus, attualmente ad un punto di distanza ma ancora con una partita da recuperare.
Zona Europa
I bianconeri hanno consolidato il proprio terzo posto, rinnovando una timida speranza di scudetto, a 11 giornate dalla fine e a 10 punti dall’Inter, con una partita in più da recuperare e con lo scontro diretto ancora da giocare. Resta difficile ipotizzare quella che sarebbe una rimonta clamorosa, ma nulla è scontato, specie con la Juventus.
Fatto sta che i bianconeri sembrano essere già proiettati verso il secondo posto in classifica, con il Milan destinato a guardarsi bene le spalle per un posto in Champions League. La Roma, fortunatamente per i rossoneri, è crollata clamorosamente sotto i colpi del Parma, buttando al vento punti importantissimi per la corsa al quarto posto. Ne hanno approfittato Atalanta, Lazio e Napoli, tutte e tre vittoriose nei rispettivi impegni contro Spezia, Crotone e Milan.
Naturalmente fa rumore la vittoria dei partenopei a San Siro, rinati dopo la classica settimana tipo di allenamento e pronti ad iniziare un percorso importante per raggiungere il quarto posto, in vista anche della partita da recuperare con la Juventus che a questo punto diventa decisiva.
Dalla Lazio settima, in corsa sia per la Champions che per l’Europa League, ci vogliono 7 punti prima di trovare il Sassuolo, a +1 sul Verona appena battuto in uno scontro divertente e spettacolare. Entrambe le squadre stanno disputando una sorta di mini campionato a parte con l’ottavo posto in palio, vista la lontananza troppo ampia sia dalla zona Europea che da quella retrocessione.
Zona retrocessione
In zona retrocessione a fare rumore è soprattuto la vittoria della Fiorentina ai danni del Benevento, ma andiamo per gradi. In decima posizione c’è l’Udinese a 33 punti e ormai con un piede e mezzo ben piantato in Serie A. Dopo il pareggio con il Genoa, i friulani hanno superato la Sampdoria, undicesima a 32 punti e reduce da una sconfitta pesante contro il Bologna, diventato 12esimi con 31 punti in classifica e anch’esso abbastanza proiettato verso la permanenza nella massima categoria italiana.
Come detto c’è poi la Fiorentina, al 13esimo posto con 29 punti: i viola hanno fatto un balzo importante in classifica dopo la vittoria con il Benevento nello scontro diretto. Una vittoria schiacciante che ha allontanato i viola dalla zona calda. Appena un punto sotto c’è poi il Genoa a 28 punti, 2 in più di Benevento e Spezia entrambe sconfitte rispettivamente contro Fiorentina e Atalanta. Il margine di vantaggio sul terzultimo posto è attualmente di 6 punti, ma determinanti saranno le due partite da recuperare per il Torino. In mezzo, al quartultimo posto, spazio al Cagliari con 22 punti, anch’esso reduce da una sconfitta, in questo caso contro la Juventus.
Perde ancora il Crotone, ultimo a 16 punti. Vince invece a sorpresa il Parma, adesso a 19 punti e a -3 attualmente dal Cagliari quartultimo. La corsa per non retrocedere si fa ancora più avvincente.
