Serie A, le partite top del 2021: Roma-Lazio 2-0
Nonostante sia un Derby che non vale molto ai fini delle posizioni calde della classifica, Lazio-Roma non è mai una partita come le altre. Pochi giorni prima del match i giallorossi hanno annunciato che, al termine della stagione, l’allenatore Fonseca lascerà la panchina in favore di Josè Mourinho. I biancocelesti, invece, arrivano al big match certi della qualificazione in Europa League e sanno che solo un miracolo potrà condurli al 4° posto.
La squadra di Simone Inzaghi parte subito forte e al 26′ va vicina al gol con Luis Alberto. Solo un grande intervento del portiere romanista Fuzato impedisce al centrocampista spagnolo di festeggiare il suo terzo gol stagionale alla Roma (all’andata realizzò una doppietta). Nel finale di primo tempo El Shaarawy sfugge sulla fascia sinistra e serve all’interno dell’area Edin Dzeko; il centravanti bosniaco supera con un dribbling Acerbi e mette un pallone comodo in mezzo che Mkhitaryan al volo e di prima intenzione spedisce infondo alla rete. Giallorossi in vantaggio.
Ad inizio ripresa Cristante ha una buona occasione per raddoppiare, ma la sua mira è imprecisa e la sfera termina di poco alta sopra la traversa. La Lazio non ci sta a perdere, e così, al 74′ Immobile prova ad imitare Amantino Mancini nel Derby del novembre 2003: il suo colpo di tacco volante però, viene fermato da una parata strepitosa di Fuzato. 4 minuti più tardi la Roma mette il punto esclamativo sulla partita: il subentrato Pedro si invola nella metà campo avversaria e, dopo un’azione personale, prende la mira e trafigge Reina con un mancino angolato. Si tratta del 5° centro in Serie A per l’esterno ex Chelsea. Nel finale di gara Acerbi conclude nel peggior dei modi la sfida individuale con Dzeko, facendosi espellere e lasciando i suoi compagni di squadra in inferiorità numerica. Dopo 3 minuti di recupero l’arbitro sentenzia la fine della disputa. Roma-Lazio termina 2-0 e Fonseca si congeda facendo un ultimo splendido regalo ai tifosi giallorossi.