Il weekend degli incroci caratterizza il prossimo turno di Serie A. Si parte con la sfida dell’Olimpico tra Lazio ed Inter, ricca di faccia a faccia carichi di significato tra i protagonisti che si daranno battaglia sul rettangolo verde. Inevitabile partire da Simone Inzaghi. Il tecnico nerazzurro determinato più che mai a rifarsi della sconfitta della passata stagione quando tornó in quella che per anni ha rappresentato la sua casa. L’avvio positivo del campionato deve proseguire con un’altra vittoria per caricare di tensione gli impegni degli avversari diretti per la lotta al titolo che si dispiegherà nel corso del campionato. Non solo Inzaghi però, ma anche Matias Vecino e Stefan De Vrij. Per ironia della sorte proprio l’Uruguayano sottrasse alla sua attuale squadra una qualificazione alla Champions League quando vestiva la maglia nerazzurra di cui usufruì anche De Vrij all’epoca biancoceleste. E poi c’è Francesco Acerbi, che come accadde all’olandese all’epoca potrebbe trasformare in compagni gli avversari di questo turno di campionato.
Un discorso che si amplia in maniera quasi naturale facendo riferimento alla sfida tra Juventus e Roma. Si parte da Jose Mourinho, che in bianconero non c’è mai stato, ma che della Vecchia Signora è stato spesso e volentieri un nemico giurato: quando trionfo su tutta l’Europa guidando l’Inter ma anche con le polemiche nei confronti del pubblico nelle sue altre visite a Torino anche difendendo i colori di altre squadre. E poi il ritorno più carico di emozione, ovvero quello di Paulo Dybala. Compagno tradito da quella che riteneva potesse essere la squadra alla quale legare a doppio filo il resto della sua carriera, ma che ha invece scelto di lasciarlo partire verso altri lidi. La scelta è stata meno dolorosa del previsto, senza accordarsi con i rivali dell’Inter, ma di certo le prospettive di rivincita della Joya rappresenteranno una delle motivazioni più importanti che animeranno lo scontro diretto.