Serie A, l’Atalanta va in Europa League: la Juve finisce in Conference

La cronaca delle partite di Serie A Atalanta-Monza, Udinese-Juventus e Lecce-Bologna. La Dea strapazza i brianzoli per 5-2 (tripletta di uno straordinario Koopmeiners) e si guadagna l’accesso all’Europa League chiudendo quintaa 64 punti. Vince anche la Juve, che supera 0-1 l’Udinese grazie a Chiesa ma non basta. Vecchia Signora settima ed in Conference League. Gara show tra Lecce e Bologna, con i felsinei che trionfano 2-3 al minuto 97.

Serie A
(Photo by Alessandro Sabattini, Onefootball.com)

Serie A, l’Atalanta batte il Monza e va in Europa League. La Juve supera l’Udinese ma è Conference League. Il Bologna trionfa al 97′ sul Lecce al Via del Mare

Atalanta-Monza 5-2  

Parte benissimo l’Atalanta che trova la rete del vantaggio al minuto 12. Maehle scappa via sulla fascia, cross perfetto per l’inserimento di Teun Koopmeiners che di testa trafigge Di Gregorio per l’1-0 della Dea sul Monza. Dopo il vantaggio Atalanta che amministra, Monza che deve ancora entrare pienamente nel match. Verso la mezzora si fanno vedere gli ospiti, con Colpani che si vede murare il tiro da Sportiello. Sulla ribattuta Carlos Augusto spreca una ghiotta chance. Prima della fine del tempo raddoppio Dea ancora con Koopmeiners.

Inizio ripresa e il Monza accorcia le distanze al 51′: bella azione della squadra di Palladino con Dany Mota che appoggia ad Andrea Colpani, che con un tiro di potenza batte Sportiello per il 2-1. Monza che però si complica la vita al minuto 70 causa una follia di Marlon, che dopo appena 120 secondi dal suo ingresso in campo si prende un rosso diretto. E l’Atalanta la chiude con la superiorità. Minuto 74 combinazione Koopmeiners ed Hojlund, con l’attaccante danese che da pochi passis segna il 3-1. Serata di totale gloria per Koopmeiners che al 79′ realizza la tripletta personale e il 4-1 con uno strepitoso gol da metà campo. Prova a non mollare il Monza che due minuti dopo dimezza il passivo conPetanga. Match ricco di gol al Gewiss Stadium. Minuto 92 e l’Atalanta si concede il poker con Muriel che riceve un servizio di Lookman e segna il 5-2 finale che manda la squadra di Gasperini in Europa League.

Udinese-Juventus 0-1

Gara un po’ bloccata alla Dacia Arena tra le due formazioni. Potenziale prima chance per la Juve al 3′, con Silvestri che sbaglia il rinvio e serve Miretti ma il giovane centrocampista non coglie l’occasione. Accade davvero poco tra i friulani e la squadra di Allegri, partita che fatica a carburare. Il match di ravvviva a metà frazione con la Juve pericoosa con Cuadrado e soprattutto al 32′ con Bonucci, con il difensore italiano che stampa sulla traversa una deviazione sottoporta.

Continua l’equilibrio anche nella ripresa senza grosse occasioni. Calma che si spezza solo al minuto 68. Locatelli serve Federico Chiesa in area, prodigio dell’ala classe 1997 che fa partire un destro a giro imparabile per Silvestri. Juve avanti. Una vittoria però inutile per i bianconeri che chiudono il campionato al settimo posto.

Lecce-Bologna 2-3

Approccia alla grande il Lecce nell’ultima della stagione al Via del Mare. Avvio super degli uomini di Baroni che trovano il gol del vantaggio con Lameck Banda, bravo a ricevere un bell’assist di Strefezza e battere Skorupski con un destro al volo al minuto 17. Il vantaggio pugliese dura solo tre minuti, con il Bologna che trova il pari con Marko Arnautovic. Gran rete dell’austriaco che trafigge Falcone con un diagonale volante, ma la rete è tolta dal VAR per fuorigioco ad inizio azione di Orsolini. Minuto 28 Falcone interviene bene su un colpo di testa pericoloso di Orsolini, sul proseguo Arnautovic colpisce il palo da zona ravvicinata.

All’ora di gioco stavolta il gol di Arnautovic è buono. Barrow crossa bene dalla sinistra, colpo di testa preciso della punta di Thiago Motta che stavolta segna davvero l’1-1. E al minuto 81 gli ospiti compiono il sorpasso: grande azione personale del classe 2003 Pyyhtia che serve poi Zirkzee. Mancino dal limite dell’area su cui Falcone non può nulla. Il Lecce però non molla e a due dal termine trova il pari. Maleh crossa da sinistra, Oudin si coordina alla perfezione e sorprende Skorupski per il 2-2. Ma la partita del Via del Mare non è finita e a tempo scaduto al 97′ Ferguson trova l’incredibile 2-3 che regala la vittoria al Bologna.