Il Coronavirus può distruggere certezze, idee, sogni, ma non potrà mai vincere contro la gentilezza, specialmente se ci sono di mezzo dei bambini. Purtroppo anche quest’anno i giocatori della Sampdoria non hanno potuto recarsi all’Ospedale Gaslini di Genova per consegnare le uova di Pasqua ai bambini. Tuttavia quest’anno Quagliarella e soci hanno escogitato un piano per compiere, nonostante le difficoltà, un bellissimo gesto.
Questa mattina, infatti, un gruppo di bambini del Gaslini sono saliti sopra il pullman ufficiale dei blucerchiati e si sono diretti a Bogliasco, il campo sportivo della Samp. Appena arrivati hanno incontrato Quagliarella, Audero, Ramirez, Gabbiadini, Verre e Ferrari che hanno donato loro delle uova al cioccolato.
Ecco la parte bella del calcio fatta di altruismo e disponibilità verso i più sfortunati. Lasciare da parte stipendi, contratti e prestazioni talvolta può aiutarci a guardare anche chi ci sta attorno. Perché non c’è soddisfazione più grande di rendere felice e ricevere un “grazie” da chi è in difficoltà. E non c’è niente di più bello di essere la fascia che guarisce la ferita di qualcuno.