Il programma della 3ª giornata di Serie A prosegue con le due sfide delle 18:30. Si sono appena conclusi Salernitana-Sampdoria e Verona-Atalanta. La Salernitana demolisce la Sampdoria con un netto 5-0 che fa impazzire l’Arechi. L’Atalanta vince sul campo del Verona un match combattuto e non semplice, trascinata dalla splendida rete di Koopmeiners.
Salernitana-Sampdoria
I padroni di casa spingono forte il piede sull’acceleratore in avvio di match. I campani al 7′ sbloccano il risultato. Bonazzoli in sospetta posizione di fuorigioco serve a centro area Dia, l’attaccante deposita in rete da due passi. Il gol in un primo momento viene annullato, in seguito il Var conferema la rete dei granata. I doriani accusano il colpo e al 15′ la Salernitana trova ancora la via del gol. Dia ricambia il favore a Bonazzoli e lo serve a centro area, l’attaccante italiano calcia di prima intenzione e non lascia scampo ad Audero per la rete del 2-0 in favore dei suoi. La Sampdoria ha una tripla occasione per accorciare le distanze al 37′, Prima Djuricic, poi Caputo ed in seguito Leris si lasciano ipnotizzare da Sepe che in tutte e tre le circostanze sventa la minaccia.
I padroni di casa premono anche nella ripresa, e dopo una rete annullata a Bonazzoli nei primi minuti, si portano sul 3-0 grazie ad una bella rete di Vihena, che scambia con Coulibaly e trafigge Audero. La Salernitana gioca sulle ali dell’entusiasmo e continua a spingere nonostante il triplo vantaggio, mentre la Sampdoria tenta di tirar fuori l’orgoglio, e tra il 57’e il 60′ riesce a costruirsi un paio di occasioni pericolose con Colley e Caputo. Gli ospiti salgono con il passare dei minuti, visto che la Salernitana ha speso tanto ed è serena nel punteggio. Quando sembra che i ragazzi di Nicola stiano tirando il fiato, arriva il 4-0 di Botheim, che ralizza con un morbido diagonale, chiudendo definitivamente i giochi. Il match non ha più nulla da dire, e si chiude con il trionfo dei campani.
Verona-Atalanta
Tanta intensità ma poche emozioni al Bentegodi. Per i primi 38′ minuti non si segnalano grandi occasioni da gol. Il Verona va vicino al vantaggio al 39′ con un tiro dal limite dell’area di rigore di Ilic, la sua conclusione termina di un soffio fuori alla destra del palo della porta difesa da Musso. L’Atalanta risponde al 40′ con un tiro di Lookman, nella circostanza è bravo Montipò a deviare di pugno in angolo. Il primo tempo si chiude con il risultato bloccato sullo 0-0.
I bergamaschi tornato carichi nella ripresa, e dopo appena due minuti Ederson sfiora la rete con un bel diagonale da fuori. Passano pochi minuti e la Dea si porta in vantaggio con Koopmeiners, che non esita a sganciare un potente sinitro dalla distanza, che si insacca alla destra di Montipò. L’Atalanta macina gioco e continua ad attaccare, ma l’Hellas si dimostra non arrendevole, sebbene le uniche occasioni pericolose arrivino da tiro da fuori. I padroni di casa cercano di prendere coraggio e di proporsi, ma l’Atalanta è sempre pronta a pungere, e tra il 74′ e il 79′ costruisce diverse occasioni per portarsi sul 2-0, senza tuttavia riuscirvi. L’Atalanta attacca ma lascia spazi al Verona per ripartire, e spesso è Lazovic a rendersi pericoloso sull’esterno. negli ultimi minuti è la Dea a rendersi più pericolosa, e con Toloi e Ederson tenta di confezionare il 2-0, ma la lucidità scarseggia e il punteggio rimane invariato. Dopo il pareggio casalingo contro il Milan, gli uomini di Gasperini tornano meritatamente alla vittoria.