È guerra dichiarata quella della Serie A contro le ASL. La Lega è stata chiara sulla linea da seguire: il campionato continua e non si ferma. Al contrario le Aziende Sanitarie Locali hanno bloccato alcune partite. In attesa che si trovi una linea comune il 12 gennaio, la Serie A non si è fermata alle parole, ma è andata dritta ai fatti. Come riportato dalla Repubblica, ieri la Lega ha depositato il primo ricorso ad una ASL, in questo caso quella di Salerno. È stato chiesto l’annullamento del provvedimento di quarantena per i giocatori del club campano.
Il quotidiano annuncia che questo non sarà l’unico e l’ultimo ricorso. A breve toccherà anche alle ASL Friuli, di Torino, e l’AUSL di Bologna, visti i provvedimenti che impediscono alle squadre di scendere in campo. La Lega difende il nuovo protocollo annunciato da poco per far continuare regolarmente il campionato senza intoppi. Fermarlo vorrebbe dire una perdita troppo grande a livello economico.