Si sono concluse le due partite che si sono giocate alle 15:00 in apertura della 34ª giornata di Serie A. Allo Stadio Grande Torino i granata hanno vinto contro lo Spezia grazie ad una doppietta di Lukic, mentre l’Atalanta di Gasperini è tornata al successo allo Stadio Penzo grazie alle reti di Pasalic, Zapata e Muriel.
Subito al 3′ un calcio di rigore in favore del Torino: Lukic si inserisce in area e dopo aver ricevuto sui piedi un passaggio filtrante, viene tamponato da dietro da Erlic. Sul dischetto ci va il serbo, che segna il gol del vantaggio per i granata. Al 30′ altra possibilità per i padroni di casa di segnare, con Pjaca che prova un tiro a giro che viene deviato da un difensore dello Spezia e si spegne in calcio d’angolo.
Al 5′ Ceccaroni recupera un pallone a centrocampo, poi la cede ad Aramu che crossa perfettamente dalla sinistra verso il centro dell’area, dove Thomas Henry si tuffa di testa: bel gol, ma la rete viene annullata per il fuorigioco del francese. Al 12′ Atalanta pericolosa con Scalvini e Palomino che non riescono a ribattere in rete una palla che rimbalza più volte nell’area piccola dei veneti. C’è un tocco di mano di Ceccaroni, ma totalmente involontario mentre la sfera gli arriva dietro alle spalle. Al 44′ Muriel cerca un passaggio dentro l’area, ma la palla viene deviata da un difensore che la manda sulla traversa. Sul rimbalzo bravo Pasalic a farsi trovare pronto con un tap-in facile a porta vuota.
Al 56′ Torino vicino al raddoppio con Sanabria che viene servito da Ricci: controllo in corsa dentro l’area, ma Provedel esce bene dai pali e chiude lo specchio in modo magistrale. Nell’ultima mezz’ora di gioco si alza un po’ il nervosismo tra le due squadre a causa di un duro scontro di gioco che vede coinvolto Bremer, con il difensore granata che viene ammonito. Al 69′ Lukic mette in porta il secondo gol della giornata: il numero 10 calcia sul primo palo con un sinistro forte e preciso, dopo che la palla è passata indisturbata in tutta l’area dopo un calcio d’angolo a favore del Torino. Al 93′ fischiato un calcio di rigore allo Spezia per un fallo di Djidji: sul dischetto va Manaj che la calcia sotto la traversa, accorciando lo svantaggio ma con troppo ritardo ormai.
Al 47′ arriva il raddoppio dei bergamaschi: Muriel sulla sinistra vince lo scontro fisico contro Svoboda, poi entra in area e serve perfettamente Zapata che ad un metro dalla linea di porta deve solo appoggiarla in rete. Al 63′ il terzo gol chiude la partita per i veneti: azione manovrata sempre dalla sinistra, dove Zappacosta si sovrappone e dopo aver ricevuto il pallone la crossa al centro, dove Luis Muriel arriva in corsa e di testa l’appoggia in rete. Cinque minuti dopo vicino al gol il Venezia sempre con Henry, il quale di testa colpisce il palo. Al 80′ Crnigoj viene mandato in porta e calcia forte con il destro: Musso sfiora leggermente la sfera con il fianco, ma non riesce a deviarla efficacemente.