Il Milan vuole bissare il successo contro la Roma di giovedì, il Venezia torna in campo dopo lo stop imposto dalla ASL per la gara contro lo Salernitana. Pioli rilancia Ibrahimovic dal primo minuto, Zanetti si affida al nuovo arrivato Cuisance.
SERIE A, VENEZIA-MILAN: PRIMO TEMPO
I rossoneri partono fortissimo e dopo due minuti sbloccano il match. Affondo di Leao a sinistra, appoggio per Ibra che da zero metri porta avanti i suoi con l’ottavo centro in campionato. Gli uomini di Pioli sono padroni del campo e quattro minuti più tardi vanno vicino al raddoppio con Leao che impegna severamente Romero da dentro l’area. L’uno-due stordisce il Venezia che nei successivi venti minuti non riesce a creare grossi pericoli dalle parti di Maignan, coi rossoneri che abbassano il ritmo cercando di pungere con le accelerazioni di Leao. Theo Hernandez impegna severamente Romero su punizione (27′), sul conseguente calcio d’angolo anche Florenzi testa i riflessi dell’ex United. Nell’ultimo quarto d’ora il Venezia cerca di uscire dal guscio ma l’unica occasione abbastanza importante è un colpo di testa di Henry, altissimo sulla traversa (40′). Un minuto dopo Leao impegna Romero dal limite, l’estremo difensore blocca a terra. Il primo tempo si chiude senza altre emozioni e si va così all’intervallo col Milan avanti.
SECONDO TEMPO
La ripresa si apre con l’ingresso di Messias al posto di Saelemaekers e col raddoppio di Theo Hernandez che sfrutta una fantastica imbucata di Leao e fulmina Romero sul primo palo (48′). Dieci minuti più tardi il Diavolo trova il terzo goal. Theo Hernandez trasforma imparabilmente un rigore concesso per un netto fallo di mano di Svoboda (espulso) proprio su un tap-in del terzino francese. A mezzora dalla fine Pioli rilancia Rebic al posto di Leao. Il Milan amministra senza disdegnare l’affondo per arrotondare il risultato. La ‘partita, con gli uomini di Zanetti in dieci, si spegne e Pioli manda dentro anche Maldini e Giroud per Brahim Diaz e Ibrahimovic. Tonali prende un giallo calcolato: il centrocampista salterà lo Spezia lunedì ma sarà disponibile il 23 gennaio contro la Juventus. Non succede più nulla. Pioli torna a casa con tre punti pesanti e può mettere nel mirino l’ottavo di finale contro il Genoa.