Serie A, il Cagliari vince contro la Sampdoria: a Genova finisce 1-2

Serie A, il Cagliari vince contro la Sampdoria: a Genova finisce 1-2

(Photo by Getty Images)

La Sampdoria per ritrovare il feeling con la vittoria dopo il pareggio contro la Roma prima della sosta, il Cagliari alla caccia di punti dopo le ultime tre sconfitte consecutive. Questi i temi della prima gara dell’anno tra Sampdoria e Cagliari.

PRIMO TEMPO

Mazzarri si affida alla coppia Joao Pedro-Pavoletti, i padroni di casa puntano sul tandem Gabbiadini-Caputo, con Quagliarella inizialmente in panchina. I primi dieci minuti sono di marca blucerchiata, con gli uomini di D’Aversa che prendono possesso della metà campo senza però riuscire a creare particolari pericoli dalle parti di Cragno. Al primo affondo il Cagliari va vicinissimo al vantaggio: Joao Pedro ruba palla a Chabot, si invola verso la porta di Audero ma viene stoppato in area al momento del tiro (11′). Sette minuti più tardi i padroni di casa passano in vantaggio: cross dalla destra di Bereszyński, geniale sponda di petto di Yoshida e botta al volo di Gabbiadini, al sesto goal conseutivo in campionato. Gli uomini di D’Aversa gestiscono bene il vantaggio contenendo bene il ritorno del Cagliari, con i sardi che comunque non riescono a rendersi particolarmente pericolosi. Al ventinovesimo Bereszyński impegna Cragno con un tiro di controbalzo in area. Un minuto dopo Gabbiadini va vicino alla doppietta con un velenoso diagonale da dentro l’area. L’ultimo quarto d’ora del primo tempo, nonostante la costante pressione della Sampdoria alla ricerca del raddoppio, si conclude senza particolari emozioni. Si va quindi al riposo con i blucerchiati in vantaggio.

SECONDO TEMPO

Il secondo tempo si apre senza cambi e con il chiaro intento della Sampdoria di gestire i ritmi e il vantaggio maturato nella prima frazione. Pavoletti prova ad impensierire Audero ma il colpo di testa dell’attaccante è debole e non crea problemi (52′). Tre minuti più tardi i sardi trovano il pareggio. Grandissimo contropiede orchestrato da Marin, servizio per Deiola che prima si fa ipnotizzare da Audero ma poi insacca sul tap-in. Il pari rende la gara molto spezzettata soprattutto a centrocampo, con molti falli che non rendono semplice lo sviluppo del gioco. A venti minuti arriva la svolta della gara col Cagliari che ribalta la sfida con una rete di Pavoletti che batte Audero raccogliendo in area un tiro sporco di Deiola.  Il Cagliari prende campo e sfiora il il tris con Joao Pedro che tutto solo davanti ad Audero si fa ipnotizzare dal portiere blucerchiato. La gara termina senza ulteriori scossoni. Mazzarri torna da Marassi con tre punti pesantissimi.