Serie A, il bilancio dopo la 20a giornata

Serie A

(Photo by Maurizio Lagana/Getty Images)

Serie A, il bilancio della 20a giornata

Si è conclusa anche la 20a giornata di Serie A, la prima del girone di ritorno. I risultati iniziano ad essere sempre più pesanti e varie situazioni stanno cominciando a delinearsi. Andiamo ad analizzare partita dopo partita cosa è accaduto nell’ultima giornata e l’attuale situazione in classifica.

La corsa scudetto

In cima alla classifica hanno vinto praticamente tutte: Milan e Inter, appaiate ormai da tempo ai vertici della Serie A, hanno battuto rispettivamente Bologna e Benevento portandosi a 46 e 44 punti. Ancora oggi sembrano essere loro le principali candidate per la vittoria finale dello scudetto, nonostante qualche debacle di troppo nell’ultimo periodo per quanto riguarda i rossoneri.

Fatto sta che entrambe però sono ancora lì: a 40 punti c’è la Roma, mentre a 39 e a 37 Juventus e Napoli con una partita in meno. Eccetto per i bianconeri (vittoriosi in questa giornata contro la Sampdoria), campioni in carica e sempre temibili, nessuna delle squadre citate sembra avere la maturità necessaria al momento per contrastare le milanesi.

Inter Serie A
(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

La corsa europea

Abbiamo soltanto accennato la situazione di Roma e Napoli, che al momento consideriamo più per la corsa alla Champions League che per quella allo scudetto.

I capitolini hanno battuto senza troppe difficoltà il Verona per 3-1 consolidandosi al terzo posto in classifica, lo stesso Verona che con facilità aveva demolito il Napoli appena una settimana fa. I partenopei hanno saputo reagire vincendo prima in Coppa Italia e poi ieri contro il Parma con un secco 2-0. Una vittoria arrivata con concretezza e con un Napoli cinico, visto raramente in questa stagione.

Una vittoria importante perchè ha permesso al Napoli di superare l’Atalanta sconfitta in casa per 1-3 dalla Lazio. I biancocelesti si sono vendicati dell’eliminazione in coppa Italia riuscendo ad espugnare il Gewiss Stadium e agganciando proprio il Napoli a 37 punti. Come detto, di poco sotto ad un solo punto di distanza, c’è proprio l’Atalanta che chiude il blocco europeo con i suoi 36 punti.

Troppo lontane infatti al momento Sassuolo (31 punti), Verona (30 punti) e Sampdoria (26 punti) che al momento sembrerebbero essere le classiche squadre troppo lontane sia dalla retrocessione che dalla zona europea.

Serie A
(Photo by Paolo Bruno/Getty Images)

La corsa per la salvezza

Infine arriviamo alla corsa per la salvezza, forse la più avvincente degli ultimi anni in Serie A. C’è tantissimo equilibrio e dopo i risultati di ieri la situazione non appare ancora tanto delineata: basti pensare che la prima del gruppo è la Fiorentina a 22 punti e l’ultima è il Crotone a 12, ben 10 squadre in 12 punti.

Al comando di questa “seconda” classifica ci sono la Fiorentina e anche il Benevento, appaiate a 22 punti in classifica (a +7 sul terzultimo posto). I viola hanno pareggiato in 9 contro il Torino mentre il Benevento è reduce da una sonora sconfitta maturata a San Siro contro l’Inter. A 21 punti e rispettivamente al 13esimo e 14esimo posto troviamo Udinese e Genoa, entrambe reduci da vittorie importantissime in veri e propri scontri diretti. I friulani hanno infatti battuto lo Spezia mentre i Grifoni hanno superato il Crotone, ancora una volta ultimo in classifica.

Per lo Spezia la situazione non è cambiata, attualmente 16esimo con 18 punti in classifica, 2 in meno rispetto al Bologna sconfitto dal Milan e con tre punti in più rispetto a Torino e Cagliari. I sardi ieri sono stati raggiunti al 95′ dal Sassuolo e attualmente sono al 18esimo posto in classifica, con appena 2 punti di vantaggio sul Parma sconfitto anche a Napoli nella giornata di ieri. Dunque, come detto, nulla è ancora delineato e la situazione potrebbe ribaltarsi in un paio di giornate.

(Photo by Maurizio Lagana/Getty Images)