Serie A, il 2023 della Roma
Riviviamo insieme il 2023 della Roma, dal successo sfiorato in finale di Europa League al cammino poco attento in Serie A.
La solita altalena di emozioni che contraddistingue ormai da anni l’andamento della Roma in Serie A e in Europa, specie da quando sulla panchina giallorossa c’è José Mourinho a dettare legge. Reduce dallo storico trionfo in Conference League, lo Special One aveva progettato un 2023 vincente ancora una volta lontano dai confini del Belpaese, considerando un cammino in Europa League alla portata della rosa, pur lasciando in disparte per larghi tratti il campionato e l’obbiettivo societario della qualificazione in Champions League. Riviviamo insieme gioie e dolori che i tifosi della Magica hanno vissuto nell’anno in procinto di concludersi.
Il 2023 della Roma tra Serie A e Europa
Risulta sempre difficile descrivere il 2023 della Roma in Serie A, poiché la presenza ingombrante di José Mourinho sulla panchina giallorossa ha sempre avuto lo scopo primario di trionfare in Europa, fin dal suo primo anno. Alla prima stagione lo Special One è riuscito a portare nella Capitale la Conference League, trofeo neonato che ha consacrato la Lupa tra le grandi del Vecchio Continente dopo oltre 50 anni di digiuno. Quindi perché non provare a ripetersi in una competizione più importante?
Così il tecnico lusitano ha inevitabilmente dovuto compiere una scelta, difficile sì, ma sensata in relazione alle potenzialità della rosa nell’anno in procinto di concludersi. L’Europa League ha assunto improvvisamente una forma ben definita per la Roma, che ad un certo punto ha capito di poter davvero arrivare a Budapest con buone probabilità di alzare il trofeo. Per farlo però lo Special One e la squadra hanno messo da parte troppo a lungo il campionato di Serie A, perdendo troppi punti per strada e dando la sensazione di aver ormai abbandonato la corsa alla qualificazione in Champions League pur con tutte le difficoltà delle altre pretendenti in gara.
Alla fine l’Europa League è andata al Siviglia nella notte della Puskas Arena, non senza tante polemiche che ancora oggi riecheggiano nella testa dei tifosi della Roma, convinti di meritare il trofeo a fronte di alcuni episodi più che dubbi che si sono verificati nei 120′ della finale di Europa League. Anche in questa stagione le cose stanno andando verso quella direzione, pur tenendo conto di un andamento positivo che la squadra di José Mourinho ha saputo mantenere nell’ultimo periodo nonostante le difficoltà legate alle assenze per infortunio.
Oggi la Magica chiude il proprio 2023 al sesto posto in classifica, ma distante solo tre lunghezze da un quarto posto raggiungibile, occupato in questo momento dalla rivelazione Bologna. Quando le partite più importanti arriveranno, a partire da febbraio, la Roma sarà costretta ancora una volta a fare una scelta, che questa volta segnerà inevitabilmente anche una parte di futuro di Mourinho sulla panchina giallorossa.