Serie A, il 2023 della Juventus
Il 2023 non è di certo una delle migliori annate per la Juventus, fra penalizzazioni e prestazioni in campo, anche se la nuova stagione dà speranze.
La Juventus ha visto certamente anni migliori rispetto a quanto visto nel 2023. Dopo l’avvio delle indagini sui conti del club che ha portato alle dimissioni in blocco del vecchio Consiglio di Amministrazione arrivato alla fine del 2022, a gennaio dell’anno nuovo è arrivata la prima penalizzazione per il caso legato alle plusvalenze.
15 punti in meno in classifica il 20 gennaio, arrivati la settimana seguente della pesantissima sconfitta di Napoli per 5-1. Un inizio shock per i bianconeri, che si ritrovano così a dover inseguire le prime posizioni con una rimonta che sembra impossibile.
In campo le prestazioni sono sempre altalenanti, forse anche per la distrazione dovuta alle continue voci sulle vicende fuori campo che hanno accompagnato la Juventus per tutta la scorsa stagione. Nonostante tutto però i risultati arrivano, anche se la squadra non alzerà alcun trofeo per il secondo anno di fila. Semifinale di Coppa Italia, semifinale di Europa League e terzo posto sul campo in campionato, diventato settimo dopo la riduzione della penalizzazione a 10 punti totali.
Il 2023 della Juventus: la manovra stipendi
Non solo plusvalenze, perché la Juventus ha dovuto affrontare anche le accuse relative alle modalità di pagamento degli stipendi dilazionati nell’anno del Covid.
Nonostante i presagi apocalittici, il club bianconero ottiene il patteggiamento rimediando solo una multa senza ulteriori punti di penalizzazione in classifica e chiudendo ogni procedimento dal punto di vista sportivo.
Il 2023 della Juventus: la nuova stagione
Anche l’estate è stata turbolenta, con le continue voci di un possibile cambio di allenatore. Alla fine è rimasto Max Allegri e la squadra si è riorganizzata sotto la guida di Cristiano Giuntoli.
40 punti alla 17esima giornata, 3 punti in più rispetto alla 17esima di un anno fa.