Serie A, il 2023 del Genoa
Un 2023 indimenticabile per il Genoa di Alberto Gilardino, che dal Purgatorio della B torna dopo soltanto un anno in Serie A.
Quello del Genoa è stato un 2023 dal sapore d’impresa. Giunto nel precedente dicembre dopo l’esonero di Blessin, Alberto Gilardino aveva ereditato una squadra senza spirito in balia di se stessa nel campionato cadetto. Dopo le prime panchina tra la D e C con Rezzato, Pro Vercelli e Siena, l’ex attaccante di Milan e Fiorentina ha vissuto la prima grande esperienza nei panni di allenatore in una piazza caldissima che gronda calcio come quella del Grifone. Il risultato è a dir poco clamoroso: 48 punti in 21 giornate sono la summa del grande lavoro messo in atto dal tecnico rossoblù assieme al suo staff, capace di riaccendere l’anima di uno spogliatoio e condurlo alla riconquista della Serie A, dopo un solo anno di Purgatorio.
Nella terzultima giornata del campionato di B in un Luigi Ferraris gremito di 33 mila tifosi, il Genoa di Alberto Gilardino riesce ad imporsi per 2-1 sull’Ascoli, strappando così il pass diretto per la promozione in Serie A. Dopo Fabio Grosso con il Frosinone, un altro campione del Mondo del 2006 con la Nazionale italiana saluta la serie cadetta da vincente.
Serie A, il 2023 del Genoa
Tornato in Serie A con al seguito una tifoseria bollente, il Genoa di Alberto Gilardino tra alti e bassi si colloca attualmente in 13ª posizione in classifica, a 6 lunghezze dal Cagliari di Claudio Ranieri, che presiede il terzultimo posto. A suon di gol e grandi prestazioni, nel capoluogo ligure è esplosa la coppia Gudmundsson–Retegui. Il talento islandese ha toccato quota 7 gol e un assist in 15 partite disputate. Numeri leggermente inferiori del centravanti italo-argentino, vittima di qualche infortunio muscolare di troppo. Agli sgoccioli del 2023, l’anno solare del Grifone risulta essere inevitabilmente positivo, con l’augurio per i sostenitori genoani che quello nuovo possa portare ulteriori soddisfazioni all’intera città.