Serie A, il 2022 dell’Udinese

Serie A, il 2022 dell’Udinese

(Photo by Tiziana FABI / AFP) (Photo by TIZIANA FABI/AFP via Getty Images)

Il 2022 dell’Udinese è stato un anno diviso in due, la prima metà con Gabriele Cioffi e la seconda metà con Andrea Sottil. I friulani, da anni una presenza fissa del campionato, si sono salvati con relativa tranquillità lo scorso anno, classificandosi al dodicesimo posto. Nella stagione 2022/23 i bianconeri sono partiti molto bene e hanno stupito tutti battendo Inter e Roma a settembre. Un 2022 positivo, contraddistinto dalla partenza di Nahuel Molina e l’esplosione di Beto e Destiny Udogie.

Udinese
(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

Udinese: la gestione di Cioffi

Cioffi subentra all’esonerato Luca Gotti a dicembre 2021. L’Udinese occupava la quattordicesima posizione ed era in calo. Con Cioffi i friulani si riprendono e iniziano a marciare verso il dodicesimo posto finale. Protagonisti della stagione sono stati Molina, Beto e Udogie. Il laterale argentino, arrivato a zero dal Boca Juniors nel 2020, si prende la fascia destra e si dimostra uno dei migliori laterali del campionato, mettendo a referto 8 gol e 5 assist in 37 presenze. Beto arriva in prestito ad agosto 2021. L’attaccante portoghese arriva dalla Portimoense come un oggetto misterioso ma si prende l’attacco dell’Udinese sulle spalle. Ad aprile chiude la stagione anticipatamente per un infortunio muscolare, ma il bottino finale recita 11 gol in 29 presenze e la dirigenza friulana decide di riscattarlo per 7 milioni di euro. Udogie, dopo una stagione in prestito a Verona, si è preso la maglia da titolare a sinistra. Il classe 2002 ha fatto vedere il suo talento e ha chiuso la stagione con 5 gol e 3 assist in 37 presenze, guadagnandosi le attenzioni di club europei molto importanti.

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(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

L’arrivo di Sottil

La nuova stagione comincia con la cessione di Molina all’Atletico Madrid e l’arrivo di Andrea Sottil in panchina. Cioffi va al Verona, ma il nuovo mister non fa assolutamente sentire la mancanza. Nelle prime dieci giornate, i friulani vincono 6 partite e ne pareggiano 3, piazzandosi in zona Champions. Ottobre e novembre non saranno altrettanto positivi e l’Udinese arriva alla sosta all’ottavo posto. Beto continua a segnare e ha già raggionto quota 6 gol in 16 partite. Il capitano, Roberto Pereyra, è tornato ad alti livelli e i nuovi arrivi, Soppy in cima, hanno già fatto vedere le loro qualità. Udogie è diventato uno dei migliori laterali del cmapionato e il Tottenham lo ha acquistato in estate per 20 milioni, lasciandolo per un’altra stagione in prestito a Udine. Sottil ha a disposizione tanti  giocatori di talento e la piazza è entusiasta. Vedremo se riuscirà a tenere lo stesso ritmo anche nel 2023.