Serie A, il 2022 della Cremonese

Serie A, il 2022 della Cremonese

(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

La stagione 2021-2022 della Cremonese è sorprendente e al di sopra di ogni aspettativa, grazie alla vittoria per 2-1 all’ultima giornata del campionato di Serie B sul campo del Como: tre punti che hanno regalato alla squadra lombarda il piazzamento al secondo posto in classifica e la promozione diretta in massima serie, a 26 anni dalla precedente apparizione.

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(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

La promozione nella massima serie, il bel gioco e i pochi punti del girone di andata in A: l’anno dei grigiorossi, tra numeri e progetti

Un 2022 positivo, quasi inaspettato, cominciato con la sconfitta esterna in casa del Lecce. Ma al termine di un acceso girone di ritorno, i grigiorossi sono riusciti a strappare il pass per la Serie A. La stagione 2022-2023 segna l’ottava partecipazione nella massima serie del Campionato italiano di calcio. La squadra di Alvini gioca bene, ma fatica a fare risultato. I primi turni non sorridono alla Cremonese, che trova il suo primo punto nel pareggio interno contro il Sassuolo alla quinta giornata.

Il girone di andata è complicato, la società lombarda in questa prima parte di campionato è riuscita a raccogliere a malapena 7 punti e un terzultimo posto in classifica, a 6 lunghezze dalla zona salvezza. Nel 2023 l’obiettivo è evitare la retrocessione e perché no, avanzare in Coppa Italia: la squadra di Cremona è attesa dal Napoli -gara difficilissima- ma ha raggiunto la fase calda della competizione e questo potrebbe caricare i ragazzi di Alvini e avvicinare quella che di fatto sarebbe un’impresa. Nulla è da escludere, d’altronde un anno fa la Serie A rappresentava un sogno per questa piazza.

Una società che ha fatto dell’inclusione un tema portante: Giovanni Arvedi, proprietario della Cremonese, ha pensato di potenziare un buon disegno sociale. Le commesse dello store della squadra sono affiancate da un ragazzo o una ragazza con disabilità. Il progetto è seguito da una pedagogista, Benedetta Anselmi, che sovrintende anche sull’hospitality dello stadio. Tante idee che avvicinano diverse realtà al mondo del calcio, la Cremonese è anche questo.