Serie A, il 2020 dell’Udinese: De Paul salva i friulani dalla mediocrità

Udinese De Paul

(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

Per l’Udinese il 2020 è l’anno della mediocrità. In realtà, è da qualche stagione che i friulani non riescono a fare il salto di qualità. Sembrano lontani i tempi di Di Natale e, soprattutto, dei giovani talenti scovati in giro per il mondo dagli scout della società di Pozzo. Gente come Cuadrado, Alexis Sanchez, Muriel, Asamoah, Handanovic e tanti altri. Oggi, solo Rodrigo De Paul salva la squadra di Gotti dalla mediocrità e il vero colpo di mercato è quello di averlo trattenuto.

Non è un caso, quindi, che la prima firma del 2020 dell’Udinese porti proprio il nome del centrocampista tuttofare argentino, in gol nell’1 a 0 contro il Lecce del 6 gennaio. Altro punto alto della stagione 2019/2020 fu la vittoria in rimonta in casa per 2 a 1 contro la Juventus. In quell’occasione a segnare furono Nestorovski e Fofana, ma De Paul disputò una partita magistrale, prendendo le redini del centrocampo e giocando le due fasi in maniera impeccabile. Inoltre, quella vittoria costò il rinvio della festa scudetto alla squadra di Sarri e, forse, contribuì a incrinare i rapporti nello spogliatoio della Vecchia Signora.

La sessione di mercato estiva è stata caratterizzata dai passaggi da un club all’altro della famiglia Pozzo. L’Udinese si è rinforzata grazie agli arrivi di Pereyra, Deulofeu e Pussetto dal Watford. Al contrario, in Premier League si sono trasferiti Troost-Ekong, Sierralta e Perica. Altro acquisto importante è stato quello di Forestieri dallo Sheffield Wednesday.

Proprio il neo arrivato Pussetto è il capocannoniere di questa prima parte di stagione 2020/2021 con 4 reti. Segue De Paul con 3 e poi Okaka e Forestieri con 2.

La stagione 2019/2020 dei bianconeri si era conclusa al tredicesimo posto. Oggi, la squadra allenata da Gotti si trova in dodicesima posizione. Anche quest’anno, quindi, si prospetta un campionato di metà classifica, senza infamia né lode. Il 2020 dell’Udinese si è concluso con una brutta sconfitta contro il Benevento ma i friulani sembrano avere tutte le carte in regola per raggiungere una tranquilla salvezza. E nulla di più.