Sta giungendo al termine un grandissimo anno per la squadra di Giampiero Gasperini . L’Atalanta ha raggiunto grandissimi risultati in campionato, dove è arrivata a giocarsi il secondo posto della classifica ma anche in Champions League, dove si è resa protagonista di storiche imprese in sole due partecipazioni alla competizione.
Atalanta grande protagonista anche in campionato in diverse occasioni. Non solo per il gioco espresso ma anche per i grandi numeri in fase realizzativa e la capacità di recuperare punti da situazioni di svantaggio. Ultima impresa quella contro la Roma, dove dopo il primo tempo che ha visto in vantaggio i giallorossi già al terzo minuto, l’Atalanta è stata in grado di ribaltare il risultato e calare il poker.
Con il terzo posto raggiunto a Luglio, i bergamaschi si sono qualificati per il secondo anno consecutivo in Champions League. Ed è proprio nella massima competizione europea che la Dea ha raggiunto storici risultati.
La squadra di Gasperini ha scritto la storia nei quarti di finale dell’edizione 2019/2020 della Champions League contro il Valencia. L’Atalanta, infatti, è la prima squadra italiana e la quarta europea che alla sua prima partecipazione nella competizione è riuscita a raggiungere gli ottavi di finale da quando sono stati introdotti.
L’andata della partita è terminata 4-1 in favore dei bergamaschi ma è al ritorno che ha scritto un’altra pagina di storia. Valencia-Atalanta al Mestalla è tra le prime partite a stadio vuoto del 2020. La pandemia aveva già iniziato a piegare il mondo e Bergamo in particolare. Ma quella sera l’Atalanta, tra dolore e sofferenza, è riuscita a regalare gioia per qualche ora. 4-3 è il risultato finale della partita. Ilicic ha segnato tutti e quattro i gol diventando il quattordicesimo e il più anziano ad aver segnato più di tre reti in una singola partita.
La Champions League, dopo essersi fermata per mesi, è ricominciata in un’eccezionale edizione ad Agosto.
L’Atalanta ha incontrato il PSG nell’ottavo di finale in gara secca e, per 80 minuti, domina nel risultato e perde la partita nei minuti finale tornando a casa da Lisbona a testa alta, consapevole di aver scritto la storia.
Anche quest’anno, nell’edizione 2020/21 della competizione, l’Atalanta ha già scritto pagine di storia. Oltre ad essersi qualificata agli ottavi di finale per il secondo anno consecutivo nella sua seconda partecipazione, è stata una delle sole cinque italiane in grado di battere il Liverpool ad Anfield. Solo Atalanta e Atletico Madrid, negli ultimi sei anni, sono state in grado di battere il Liverpool nel suo stadio.
Agli ottavi di finale troverà il Real Madrid di Zidane.
Dopo un inizio strepitoso, con tredici gol in tre partite, l’Atalanta comincia a pagare la stanchezza per gli impegni in Europa e per quelli dei vari giocatori con le rispettive Nazionali. Diverse sconfitte, tra cui il pesante 4-1 subito a Napoli.
Ora è tornata in un buon momento, nonostante i problemi interni tra la società e il capitano della squadra, Alejandro Gomez, che sembra destinato a dire addio ai bergamaschi proprio a Gennaio.
Gasperini non ha convocato il Papu nemmeno nella partita di ieri contro il Bologna, per la seconda volta consecutiva.
Andando oltre tutto questo, però, si sta per concludere un anno storico per la Dea, un anno di imprese che rimarranno sempre e per sempre nella storia del club e non solo.