Serie A, i top e i flop della 5a giornata
La 5a giornata di Serie A ha visto la sua chiusura nella serata di ieri con il pareggio fra Torino e Roma, griffato dalle firme di Zapata e Lukaku. Quello che si è appena concluso è stato un turno decisamente ricco di grandi sorprese ed emozioni, che non coinvolgono solamente le prime della classe, bensì anche le piccole realtà che stanno lavorando in maniera eccellente. Non può non stupire il 4-2 che il Sassuolo ha rifilato alla Juventus al Mapei Stadium, in una serata a dir poco surreale per gli uomini di Massimiliano Allegri. Stupefacente anche il percorso del Lecce, che al momento si trova a navigare nelle rotte più nobili della Serie A, mentre la Fiorentina sembra essere totalmente rinata dopo la batosta subita pochi turni fa contro l’Inter. Ecco i top e i flop di quest’ultima giornata di Serie A.
Serie A, i top e i flop della 5a giornata
Tra le migliori squadre della giornata non può non esserci l’Inter, e per un motivo molto semplice: continua a vincere. I nerazzurri contro l’Empoli non hanno giocato la loro partita più brillante, ma la vittoria che ha espugnato il Castellani vale il quinto successo consecutivo per Inzaghi e la sua crew, ed il gol di Dimarco è valso assolutamente il prezzo del biglietto. Impossibile non citare tra i top anche il Lecce di D’Aversa, che grazie al successo ottenuto contro il Genoa sale al terzo posto in classifica, rendendosi protagonista della sua miglior partenza di sempre. Anche il Sassuolo rientra nelle migliori squadre di giornata, ed i 4 gol rifilati alla Juve sono un motivo più che sufficiente per giustificarne l’ingresso. Gli uomini di Dionisi, reti a parte, si sono resi protagonisti di una prestazione molto importante, frutto di un bel mix di qualità e organizzazione.
Nei flop, di conseguenza, rientra la Juventus, apparsa poco incisiva, distratta e troppo facilmente preda degli errori individuali. L’autogol di Gatti è la fotografia perfetta della serata bianconera, cosi come le ghiotte opportunità fallite da Dusan Vlahovic: segni di un evidente calo di concentrazione che va necessariamente smaltito il prima possibile. Un altra grande delusione di questa giornata è il Napoli, che ieri non è riuscita ad andare oltre lo 0-0 contro il Bologna di Thiago Motta, confermando il momento complicato delle ultime settimane. Si chiude con la Lazio di Sarri, ancora alle prese con una quadra tattica non ancora del tutto trovata e palesemente orfana di Milinkovic Savic.