Serie A, i giocatori top del 2023: Kim Min-Jae

Riviviamo insieme il 2023 di Kim Min-Jae, dal lampo del trionfo con la maglia del Napoli al passaggio in estate al Bayern Monaco

La sensazione di un lampo. Questo è quello che i tifosi del Napoli hanno provato quando Kim Min-Jae ha lasciato il golfo per cercare fortuna al Bayern Monaco dopo una stagione fuori da ogni logica. Il difensore coreano ha lasciato un’eredità troppo grande per essere raccolta da quelli che attualmente compongono il reparto arretrato azzurro, ma anche per quelli che verranno. Sì, perché quello che l’ex Fenerbahce è stato capace di fare nel suo unico anno in Serie A è senza precedenti, almeno per quanto riguarda la città all’ombra del Vesuvio. Il 2023 è stato un successo per il classe 1996, così come per i compagni di squadra. Arrivato quasi per caso, ma il caso a volte fa scherzi strani e l’ha reso uno dei calciatori più decisivi della storia del club di Aurelio De Laurentiis.

Kim Min-Jae, il 2023 di “The Monster” con il Napoli

Il 2023 di Kim Min-Jae è stato chiaramente un successo, ma la sua avventura a Napoli non era iniziata nel migliore dei modi. Prima del suo arrivo infatti i tifosi azzurri avevano dovuto salutare l’idolo delle ultime stagioni, Kalidou Koulibaly, con la consapevolezza che difficilmente la dirigenza avrebbe trovato un altro calciatore dello stesso livello in estate. Le scelte di Giuntoli avevano consentito al coreano di raggiungere gli azzurri in ritiro a Dimaro, non senza qualche critica di troppo da parte della piazza per la decisione di puntare su uno sconosciuto.

Fin dalle primissime uscite però Kim ha reso chiaro il motivo della scelta della società di puntare su di lui, facendo vedere le proprie qualità fisiche e tecniche contro qualsiasi avversario. L’anno del coreano quindi è stato anche una vittoria del Napoli, che si era regalato la possibilità di avere uno dei difensori più importanti al mondo in questo periodo storico. Spiccano tra le tante prestazioni quella contro il Milan nel primo scontro diretto per lo Scudetto a San Siro, dove l’ex Fenerbahce ha annullato di fatto qualsiasi tentativo offensivo dei rossoneri, e le due partite contro la Juventus in Serie A che di fatto hanno consegnato il tricolore a Spalletti.

Kim Min-Jae, il passaggio al Bayern Monaco

Era chiaro a tutti, viste le premesse del contratto che lo legava al Napoli, che Kim potesse già lasciare l’azzurro a giugno. Il Bayern Monaco aveva già deciso da tempo di pagare la clausola rescissoria di 50 milioni per ingaggiarlo e così è stato alla fine. Questo trasferimento lampo rende ancora più grande l’impresa del coreano, che ha avuto il solo compito di aiutare i partenopei a trionfare in Italia dopo più di trent’anni dall’ultima volta. Un lampo, così come scritto in precedenza, questo resta dell’esperienza dell’ex Fenerbahce nella testa dei napoletani, consci di aver visto passare dalle loro parti uno dei difensori più forti della storia del club.