Il 2022 non sarà certamente un anno da ricordare per Alessio Cragno in Serie A. Il portiere toscano ha vissuto un anno da incubo nel massimo campionato italiano. Nella stagione 2021-22 quando difendeva la porta del Cagliari i sardi sono finiti in Serie B. Nonostante delle buone prestazioni a livello personale, l’estremo difesnore rossoblù non è riuscito ad evitare la retrocessione dei suoi. Forse l’ultimo dei colpevoli di un disastro annunciato ma comunque protagonista in campo di una delle peggiori annate in Serie A della squadra della Sardegna. Emblematica in tal senso l’ultima partita della stagione passata quando con una Salernitana sotto di quattro gol contro l’Udinese, il Cagliari non riuscì a trovare la rete contro il già retrocesso Venezia. Un gol quello che sarebbe bastato agli uomini del presidente Giulini per evitare la Serie B.
Dopo la retrocessione con il Cagliari, se vogliamo, le cose per Alessio Cragno sono addirittura peggiorate. In estate il portiere ha salutato la Sardegna per accasarsi in Brianza e difendere la porta del neo promosso Monza. La situazione, però, con la squadra di proprietà del presidente Silvio Berlusconi non si è messa bene per l’estremo difensore toscano. Cragno, infatti, nella prima parte di stagione non ha mai giocato in campionato. Stroppa prima e Palladino poi gli hanno sempre preferito tra i pali Michele Di Gregorio, artefice della storica prima promozione dei brianzoli in Serie A. L’ex portiere del Cagliari ha disuptato solamente le due partite di Coppa Italia per un totale di 180′ giocati. Il classe 1994 con molta probabilità cambierà aria già nel corso del prossimo mercato inveranale. Su di lui negli ultimi giorni si è registrato un sondaggio del Milan. I rossoneri sono alla ricerca di un portiere affidabile che possa sostituire l’infortunato Mike Maignan.