Serie A, i diritti di riscatto più costosi. Al primo posto Alvaro Morata
Secondo quanto riportato da Sky, il 30 giugno è una data importante da segnare sul calendario per molti club di Seria A. Non solo perché coinciderà con la fine ufficiale della stagione sportiva 2020/2021, ma anche perché è il giorno delle decisioni per quanto riguarda i diritti di riscatto di alcuni calciatori.
Serie A, i prestiti più onerosi che possono diventare ufficiali. Morata “costa” 35 milioni, Simeone il più economico
Come sappiamo, alcune squadre hanno usufruito delle prestazioni di giocatori importanti arrivati in prestito da altri club con la formula del diritto di riscatto. Una presenza a tempo che poi in merito ai risutati ottenuti può venire confermata o annullata.
I casi sono diversi. Alle volte un giocatore preso in prestito non convince e non vale la spesa richiesta dal club di riferimento per il riscatto ufficiale, oppure per quanto il giocatore possa aver fatto bene, l’ostacolo economico è troppo limitante.
Analizzando i maggiori diritti di riscatto attualmente pendenti in Serie A, si può provare a capire chi verrà confermato o meno. Al primo posto come diritto di riscatto più esoso troviamo Alvaro Morata.
L’attaccante spagnolo è in prestito biennale dalla Juventus dalla stagione 2020/2021 ed entro fine mese, i bianconeri dovranno scegliere se sborsare ben 35 milioni nelle casse dell’Atletico Madrid, proprietario del cartellino.
Al secondo posto si trova il difensore dell’Atalanta Merih Demiral. Il centrale turco è in prestito dalla Juventus e per riscattarlo la Dea dovrebbe spendere 20 milioni di euro. Una cifra importante che il club bergamasco avrebbe in mente di versare, salvo poi rivendere subito il calciatore.
Al terzo posto c’è Borja Mayoral. L’attaccante spagnolo della Roma e passato in prestito semestrale al Getafe “vale” 20 milioni di euro, questa la cifra richiesta dal Real Madrid. Difficilmente i giallorossi vorranno spendere tale somma per un calciatore già “bocciato” in stagione.
Al quarto posto Krzysztof Piatek. L’attaccante polacco arrivato a gennaio alla Fiorentina e di proprietà dell‘Hertha Berlino, che ha fissato il diritto di riscatto a 15 milioni di euro. Il centravanti ha segnato 6 gol (3 in campionato e 3 in Coppa Italia) in 20 presenze e i Viola stanno riflettendo sul da farsi.
Al quinto posto Sérgio Oliveira. Il centrocampista portoghese è arrivato in prestito alla Roma dal Porto a gennaio. I lusitani chiedono 13 milioni di euro per l’acquisto definitivo. In giallorosso il mediano ha fatto bene, vincendo anche la Conference League. Ma la Roma cerca lo sconto rispetto alla cifra iniziale chiesta dai portoghesi.
Al sesto posto troviamo Giovanni Simeone. L’attaccante argentino dell’Hellas Verona è di proprietà del Cagliari e ha un diritto di riscatto fissato a 12 milioni. Gli scaligeri sicuramente pagheranno tale cifra, vista la straordinaria stagione del Cholito, autore di 17 gol in 36 partite di campionato.