Serie A, gli squalificati dal Giudice Sportivo per la 5ª giornata
Si è concluso nella serata di ieri, lunedì 18 settembre, il quarto turno di Serie A che ha avuto modo di regalare anche qualche sorpresa ai tifosi, ma ora come di consueto i club devono fare i conti con le decisioni in merito agli squalificati in vista della 5ª giornata di campionato. Attraverso una nota ufficiale, il Giudice Sportivo Gerardo Mastrandrea ha comunicato la lista dei calciatori che non potranno prendere parte al prossimo turno.
Serie A, le decisioni del Giudice Sportivo sugli squalificati e le sanzioni ai club: una giornata a Baschirotto, Caldirola salta la Lazio. Multe per Juventus, Torino, Fiorentina, Inter e Milan.
SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA
BASCHIROTTO Federico (Lecce): per essersi reso responsabile di un fallo grave di giuoco.
CALDIROLA Luca (Monza): doppia ammonizione per comportamento scorretto nei confronti di un avversario.
WIETESKA Mateusz (Cagliari): doppia ammonizione per comportamento scorretto nei confronti di un avversario.
CLUB SANZIONATI CON UNA MULTA
Ammenda di € 5.000,00: alla Soc. FIORENTINA per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, intonato ripetutamente cori insultanti nei confronti dell’allenatore della squadra avversaria.
Ammenda di € 5.000,00: alla Soc. MILAN per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, lanciato nel settore occupato dai sostenitori della squadra avversaria, due bottigliette d’acqua; sanzione attenuata ex art. 29, comma 1 lett. b) CGS.
Ammenda di € 4.000,00: alla Soc. INTERNAZIONALE per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, lanciato nel recinto di giuoco due bottigliette d’acqua e un indumento che attingeva la testa di un calciatore della squadra avversaria; sanzione attenuata ex art. 29, comma 1 lett. b) CGS.
Ammenda di € 2.000,00: alla Soc. JUVENTUS per avere suoi sostenitori, al 36° del primo tempo, intonato un coro insultante nei confronti dell’allenatore della squadra avversaria.
Ammenda di € 2.000,00: alla Soc. TORINO a titolo di responsabilità oggettiva, per avere ingiustificatamente ritardato di circa due minuti l’inizio del secondo tempo.