Non si respira un bella aria nel mondo del calcio italiano in questi giorni. La volontà della FIGC di riformare gli statuti delle Leghe ha provocato una rottura prima tra la federazione presieduta da Gravina e la Serie A, poi a sorpresa, come riporta La Gazzetta dello Sport, tra i presidenti dei club. Infatti ci sarebbero delle divergenze d’opinione sulla lettera recapitata alla FIGC in cui si poteva leggere il rifiuto a tale riforma.
La lettera era a nome di tutti i club di Serie A, ma era stata scritta sotto la regia del presidente della Lazio Claudio Lotito, attraverso le penne di quattro legali, Campoccia (Udinese), Cappellini (Inter), Fanini (Verona) e Romei (Sampdoria). Alcuni club però protestano per non aver mai ricevuto la stesura finale. Ciò dimostrerebbe molta confusione sulla riforma e sulle possibili azioni per contrastarla. Si aspetta una mossa dei grani club, in prima linea nel rifiuto, poiché verrebbe meno anche sui temi economici la maggioranza qualificata che li salvaguarda.