TMW riferisce di un inaspettato e clamoroso dietrofront rispetto ad una decisione che sembrava solo divenire ufficiale. La Lega Serie A ha infatti annullato la possibilità di poter tesserare giocatori provenienti dai campionati di Ucraina e Russia, al dì fuori della finestra di mercato ufficiale.
Niente proroga e niente misura speciale. La Serie A ha deciso di non apportare modifiche al regolamento e quindi i club non potranno tesserare giocatori militanti nei campionati ucraino e russo.
La misura straordinaria e già discussa anche da FIFA e UEFA, era stata presa in considerazione per fornire un supporto ai calciatori di quei paesi, indirettamente coinvolti nel drammatico conflitto in atto in Ucraina.
La FIGC aveva dato totale appoggio alla scelta, cosa inizialmente fatta anche dalla Lega Serie A che però ha ora fatto marcia indietro. Secondo quanto riferito da TMW, il motivo sarebbe sportivo. Vale a dire di non aver voluto alterare equlibri e competitività del campionato a pochi mesi dal termine, nonostante una causa nobile e giusta come poteva essere quella dell’accoglienza ai calciatori provenienti da Ucraina e Russia.