Serie A, da Lotito a Marotta: tutte le dichiarazioni sul calciomercato

Da Lotito a Marotta, da Pioli a Nedved: molte dono state le dichiarazioni riguardo al tema caldo del calciomercato. Non tutte le squadre di Serie A hanno, infatti, completato tutti i rinforzi in programma. In quest’ultima settimana di mercato, si proverà a fare il possibile per raggiungere gli obiettivi prefissati.

I casi più spinosi del calciomercato: Lotito, Marotta e Nedved dicono la loro.

L’Inter, ormai si sa, cerca un rinforzo per l’attacco. Poi potrà dirsi concluso il calciomercato nerazzurro. Nel pre-partita di Inter-Genoa, è intervenuto Marotta ai microfoni di Dazn: “La cessione di Lukaku non era preventivata ma è diventata una opportunità perché ha dato al club la possibilità di avere una stabilità finanziaria. Voleva andare via. Siamo alla ricerca di un altro attaccante, compatibilmente con quello che offre il mercato e con la disponibilità economica che abbiamo. Siamo sicuri che faremo la scelta migliore. Lautaro? Siamo orgogliosi, è voluto rimanere nonostante offerte importanti da altri club“.

Il più vicino ai nerazzurri, dopo l’infortunio di Thuram, è Correa. Lotito ha, a questo proposito, dichiarato: “Correa? Pagare moneta, vedere cammello. Noi li paghiamo i giocatori quando li vogliamo. Se fanno un’offerta soddisfacente, vedremo“. A ciò si vanno ad aggiungere le dichiarazioni di Tare: “C’è una possibilità che possa finire all’Inter: adesso vediamo come si sviluppano gli eventi. Ha richieste anche dall’estero ma la sua volontà è restare in Italia“.

Il futuro più discusso è sicuramente, però, quello di Cristiano Ronaldo. Anche in riferimento alla scelta di tenerlo in panchina nello scontro Udinese-Juventus, ha parlato Nedved dichiarando: “Non bisogna cercare cose dove non ce ne sono, è stata una scelta condivisa con il giocatore. Le condizioni non sono ancora al top, ma non riguarda solo lui, ma tutta la squadra. Anche il Campione d’Europa Chiellini è in panchina, sono scelte per essere competitivi stasera. Resterà qui questa stagione? Assolutamente sì“.

Il calciomercato raccontato da Pioli, D’Aversa e Marino.

Il calciomercato del Milan sembra essere senza sosta. Nella conferenza stampa che Pioli ha tenuto in vista della sfida contro la Sampdoria, ha dichiarato: “L’attenzione è sempre sul mercato ma per me sarebbe dovuto finire prima dell’inizio del campionato. Sicuramente il 31 saremo competitivi per le ambizioni e le qualità che abbiamo. Dove potremo arrivare lo dobbiamo dimostrare. Sono molto contento dei giocatori che sono arrivati al Milan. Sono calciatori che hanno vinto, che sanno cosa voglia dire vincere e che sanno come essere professionisti“.

Dal canto suo, D’Aversa ha parlato del mercato della sua Samp: “Chiaro che mi spiace avere visto andare via Jankto e per quanto riguarda Thorsby, credo che sia un calciatore fondamentale per questa Sampdoria, perché porta equilibrio, centimetri, ti dà la possibilità di fare un certo tipo di gioco. Poi ripeto, ci sono dinamiche societarie nelle quali un allenatore non deve entrare. Mi auguro che Morten possa rimanere. E se sarà ceduto… vedremo poi che succederà“.

Infine Marino, dirigente sportivo dell’Udinese, ha parlato dopo il pareggio strappato alla Juventus, dichiarando: “Vogliamo completarci con altri 2-3 innesti. Ma i veri colpi saranno la conferma di Molina, con la Coppa America in tasca, e l’allenatore Gotti. Se Pozzo mi dicesse chi comprare senza badare a spese, sceglierei Dani Olmo del Lipsia come investimento e Modric come big da rendimento immediato“.