La Juventus vuole agguantare i tre punti che la proietterebbero al quinto posto a pari merito della Fiorentina, il Genoa, in piena emergenza infortuni, cerca l’impresa dopo la scoppola di mercoledì contro il Milan. Sono queste le premesse della sfida dell’Allianz Stadium. Allegri conferma il 4-2-3-1, modulo nel quale l’unica punta Morata viene supportato da Kuluseveski, Dybala e Bernardeschi. In difesa riposa Bonucci, coppia centrale Chiellini-De Ligt. Shevchenko si schiera con un conservativo 3-5-2 con la coppia Ekuban-Bianchi in attacco.
La partenza è tutta appannaggio della Juve. La prima occasione capita a Bernardeschi che calcia alto da fuori area (6′). Tre minuti più tardi i bianconeri passano: Cuadrado, con una traiettoria incredibile, beffa Sirigu direttamente da calcio d’angolo. I padroni di casa sfiorano il raddoppio al quindicesimo con Bernardeschi che calcia forte sul primo palo dopo una verticalizzazione di Morata: Sirigu attento sul primo palo. Dybala e lo stesso Bernardeschi ci provano ancora da fuori ma la mira è imprecisa. A tredici minuti dalla fine del primo tempo De Ligt sfiora il raddoppio con un bel colpo di testa su punizione di Cuadrado ma Sirigu salva ancora il Grifone. La Juventus confina gli ospiti nella propria metà campo alla ricerca della rete che chiuderebbe virtualmente la sfida ma Sirigu è di nuovo miracoloso su Morata. Il primo tempo termina così senza ulteriori scossoni.
La ripresa si apre con Allegri che inserisce Alex Sandro per Pellegrini. La prima occasione è per Dybala che lambisce la traversa con un bellissimo tiro a giro di interno sinistro (51′). La partita è un assolo dei bianconeri: Morata impegna ancora Sirigu, in serata di grazia. La porta degli ospiti sembra stregata. Ci provano ancora Dybala e Bernardeschi ma le rispettive conclusioni non centrano lo specchio della porta. Al 66′ Sirigu è ancora miracoloso sulla doppia conclusione a botta sicura di Dybala e Cuadrado. A venti minuti dalla fine il Genoa si crea la prima occasione da rete della sfida con Ekuban ma Chiellini stoppa l’attaccante con un grandissimo intervento. Quello degli ospiti è però un fuoco di paglia. Dybala trova infatti il meritato raddoppio con un bellissimo diagonale di sinistro in area su assist di Bernardeschi (82′). La gara termina senza ulteriori sussulti. I bianconeri agganciano la Fiorentina al quinto posto e restano a sette punti dalla zona Champions.