Serie A, che traffico: da Tare a Giuntoli passando per Maldini, tutti gli incastri di mercato
Serie A, Maldini ha aperto le danze: il valzer dei dirigenti è realtà. Oltre all’ormai ex Milan, tanti altri cercano squadra.
Paolo Maldini esce da Milanello e apre ufficialmente le porte del calciomercato. L’uscita di scena dell’ex Milan mette sul piatto la possibilità di nuovi incastri, attorno alla sua figura è nato il valzer dei dirigenti: un passo a 4 come minimo che vede le porte scorrevoli tra un centro sportivo e l’altro.
In Serie A c’è un traffico senza precedenti: la compravendita di calciatori inizia a luglio, ma prima ci sono da piazzare coloro che le trattative le fanno. Tare – che ha lasciato la Lazio dopo 18 anni – potrebbe essere l’uomo giusto a Casa Milan, anche se i rossoneri hanno virato, senza troppa esitazione, su Moncada e Furlani.
Serie A, il valzer dei dirigenti: tutti gli intrecci di mercato
Massara, ex Direttore Sportivo del Diavolo, quello per cui sarebbe dovuto subentrare l’albanese ex braccio destro di Lotito, piace al Napoli che si prepara a perdere Giuntoli. Il DS partenopeo saluta alla festa Scudetto: “Grazie di tutto”, gli ha detto De Laurentiis.
Dove va il dirigente? A Torino, sponda Juventus: la Vecchia Signora cerca l’erede di Cherubini e lo avrebbe trovato nell’uomo che ha reso i partenopei campioni d’Italia insieme a Spalletti. E Maldini? Prende tempo. Un Direttore Tecnico di questo calibro messo alla porta fa rumore: il caos e le ripercussioni iniziano ad arrivare a mezzo social.
Da Giuntoli a Tare passando per Massara, rebus Maldini
La squadra rossonera è con lui, non capisce la scelta della società. Leao e Maignan non stanno più bene a Milano: l’aria che tira non è buona, secondo i campioni, che si sono ritrovati con più dubbi che certezze. Le stesse che cerca la Roma dopo una finale persa e un futuro ancora da scrivere: Mourinho resta al suo posto, Tiago Pinto no.
L’impressione è che il dirigente giallorosso possa presto cambiare aria dopo l’intemerata dello Special One che ha chiesto – senza mezzi termini – un uomo forte che faccia da raccordo tra allenatore e società: il soggetto all’altezza potrebbe essere proprio Paolo Maldini che, per il momento, non si esprime ma non intende stare fermo a lungo.
La vita va avanti, così come il calciomercato: una costante partita a scacchi in cui le prime caselle hanno già cominciato a muoversi.