Serie A, CBS compra i diritti tv per gli Stati Uniti

Diritti TV - Serie A

Due gruppi di fondi di private equity si contendono il 10% della media company creata ad hoc dalla Lega Serie A per la gestione dei diritti televisivi del nostro calcio

La questione dei diritti tv, e quindi della trasmissione della Serie A in Italia nel triennio 2021-2024, rimane ancora in sospeso. Nell’assemblea di questa sera, infatti, c’è stata l’ennesima fumata nera e i club si riaggiorneranno venerdì per trovare un’intesa e la maggioranza dei 14 votanti.

Se i tifosi e gli appassionati italiani non sanno ancora se dovranno collegarsi su Sky o Dazn per vedere le partite di Serie A, lo stesso non vale per i fan statunitensi.

La CBS, infatti, si è aggiudicata i diritti tv per trasmettere la massima serie italiana con un’offerta di 55 milioni. A cui se ne aggiungono 7-8 per la Coppa Italia. Offerta che ha superato quella di Disney e Espn.

Queste le parole dell’amministratore delegato della Serie A, De Siervo: “Siamo molto soddisfatti per aver assegnato i diritti audiovisivi di Campionato e Coppa Italia, per il triennio 21/24, a una major come CBS Broadcasting. In un’area strategica come gli Stati Uniti d’America abbiamo incrementato di oltre il 30% il valore dei nostri diritti con un partner di primaria grandezza come CBS. Quello di oggi non è un punto di arrivo, ma anzi l’inizio di un percorso di investimenti in risorse umane e contenuti editoriali funzionali a supportare la crescita costante della Serie A in tutto il Nord America. Questo risultato è il frutto del lavoro degli ultimi 18 mesi e del sempre crescente numero di proprietà americane che hanno deciso di investire nelle nostre franchigie”.