Serie A, Casini: “Non contenti delle priorità della FIGC”

Serie A Casini

(Photo by Gabriele Maltinti, Gettyimages) calcioinpillole.com

Serie A Casini – Il Presidente della Lega Serie A Lorenzo Casini è intervenuto in conferenza stampa al termine dell’odierna Assemblea di Lega per illustrare le tematiche emerse dall’incontro tra i club di Serie A e la FIGC.

Giornata calda per il calcio italiano. Al centro dell’Assemblea di Lega Serie A di oggi si è parlato soprattutto dell’ipotesi di un cambio format per il massimo campionato italiano, con una riduzione significativa delle squadre dalle attuali 20 a 18, per venire incontro al nuovo calendario europeo in vigore nella prossima stagione. Una posizione controversa che non tutti i partecipanti condividono.

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(Photo by Gabriele Maltinti, Gettyimages) calcioinpillole.com

Serie A, le parole del Presidente Casini dopo l’Assemblea di Lega: “La FIGC deve affrontare i temi federali. Oggi partita discussione sul nuovo calendario internazionale e sul numero di partite. Serie A poco rappresentata e con poco peso”

Oggi c’erano molte cose su cui discutere. Per quanto riguarda le tematiche federali, abbiamo esaminato il documento della FIGC, e non siamo per nulla soddisfatti. Si posticipa l’intervento sul cambio del sistema e sul peso di alcune rappresentanze“.

Resta importante la discussione sulla sostenibilità economico-finanziaria, e oggi l’Assemblea ha confermato di voler creare una commissione apposita per istituire nuovi criteri per l’iscrizione al campionato. Giusto lavorare su questi temi, però ci aspettiamo che anche le altre questioni come il peso della rappresentanza federale e degli equilibri da trovare vengano presi in merito“.

Oggi è stata presentata una bozza del nuovo calendario internazionale e che verrà approvato a marzo. Oggi è iniziata una discussione tra i club di Serie A in merito al numero di partite, e che coinvolgeranno anche eventuali modifiche di altre competizioni italiane“.

L’AD della Serie S De Siervo ci ha riferito qualcosa in merito all’incontro coi rappresentanti della SuperLega, ma nulla di più. Bisogna capire cosa accadrà dopo la decisione della Corte di Giustizia Europea“.

Ancora non sappiamo quale sarà il disegno delle partite con il nuovo calendario internazionale. Sappiamo che sarà molto fitto. L’Assemblea ne ha preso atto, così come le diverse vedute sulla questione. Quello che abbiamo capito è che a livello nazionale noi non abbiamo aumentato le partite, mentre dal punto di vista internazionale i match sono aumentati tantissimo“.

Quello del nuovo format della Serie A a 18 squadre è un altro dibattito avuto oggi. Il tema è stato la sovrapposizione delle parttie di campionato con quelle della nuova Champions, che sarà inevitabile. Però prima di fare passi avanti su delle modifiche, dobbiamo avere chiaro tutto il quadro generale“.

Con la FIGC continueremo a farci sentire per far rispettare una discussione su un riequilibrio delle forze in campo a livello rappresentativo. Al momento la Serie A sente di non essere rappresentata come merita.

Noi vogliamo un modello Serie A, senza replicare dall’estero delle cose che qui non possiamo fare. Vogliamo fare un qualcosa che funziona, un sistema forte ma che possa anche essere modificato. Al momento questo sistema non tutela la Serie A“.

“Il Mondiale per Club è un tema che oggi non è stato discusso. Ma lo sarà sicuramente in futuro. Ci rivedremo in Assemblea l’8 marzo, ma in video conferenza“.