Pochi istanti fa è arrivato l’annuncio ufficiale della Lega Serie A in merito alla richiesta di alcuni club di passare ad un campionato composto da 18 squadre.
Con la sfida di questa sera tra Juventus e Udinese si concluderà il 24° turno del campionato di Serie A, con i bianconeri che sono chiamati a vincere se vogliono continuare a credere nella lotta scudetto, soprattutto in virtù della vittoria dell’Inter in casa della Roma, che ora vede i nerazzurri distanti 7 punti dalla squadra di Allegri.
Inoltre, va preso in considerazione il fatto che la squadra di Inzaghi debba ancora recuperare la sfida contro l’Atalanta, che potrebbe dare un ulteriore scossa al campionato. Ma non è solo il campo a regalarci emozioni e colpi di scena, perchè quella di oggi è stata una mattinata importante per tutto il movimento calcistico italiano, per effetto dell’Assemblea di Lega che si è svolta oggi.
Il tema discusso è stato quello legato alla richiesta di alcuni club di passare da un campionato da 20 a 18 squadre, che era stata avanzata nei giorni precedenti e che aveva portato a un duro scontro tra alcuni vertici interni.
Soltanto 4 sono state le squadre che hanno aderito a questa iniziativa, con Juve, Inter e Milan che hanno dato il ‘via’ a questa idea e con la Roma che si è accodata successivamente. Le altre 16 hanno votato contro questa volontà, portando la Lega Calcio a prendere la sua decisione definitiva in merito.
Inoltre, si è discusso anche sul tema legato al diritto di intesa, quello di bloccare eventuali decisioni del Consiglio Federale da parte della Lega, anche maturate con il 75% dei consensi.
Dunque, al termine di tutto si è deciso per bocciare l’idea del nuovo format, mantenendo così il classico campionato di 20 squadre. Il tutto è stato documentato anche da una nota ufficiale della Lega Serie A.
‘La Lega Serie A, ha approvato oggi, nel corso dell’Assemblea svoltasi nella sede di via Rosellini, il proprio documento di indirizzo contenenti le proposte di riforma del Calcio italiano. Nel corso della stessa riunione, è stata ribadita la assoluta necessità di mantenere nello statuto federale il diritto di intesa, così come nei principali sistemi calcistici europei. E’ stato, inoltre, confermato l’attuale format a 20 squadre del campionato di Serie A‘.