Serie A, Bonomi: “Calcio da riformare. Sì a playoff modello USA”
Il Presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, ha rilasciato oggi una lunga intervista a Il Corriere dello Sport in merito alla sua candidatura come nuovo Presidente della Lega Serie A.
“Sono un uomo che ha nello spirito di servizio la sua bussola. Se la sesta industria del Paese ha bisogno di aiuto, non posso tirarmi indietro. La Lega è divisa tra chi vuole cercare di rilanciare il calcio e chi invece guarda al suo orticello. Confido negli uomini di buona fede. Ho chiesto ampia convergenza sul mio nome ai Presidenti di A. Se non è chiaro il concetto ognuno resti a casa sua“.
Bonomi cita la recente intervista a Gaetano Miccichè, ex numero uno del calcio italiano, che ha sollevato non pochi polveroni.
“Miccihè è un grande manager. Quando ha cercato di cambiare alcuni interessi lo hanno fatto saltare. La litigiosità è dovuta a uno scontro di interessi. C’è chi ha intenzione di cambiare il futuro del calcio e chi lo vede come un feudo personale“.
Serie A, Bonomi: “Riforma sui playoff si può e si deve fare insieme”
Inevitabile una domanda in merito alla questione playoff, nel tentativo di rinvigorire il campionato.
“Gli sport americani sono tutti basati sui playoff. Chi sta davanti in campionato gioca in casa nella fase finale ma rischia di perdere fino all’ultimo. Queste riforme si possono e si devono fare insieme perseguendo un interesse comune. Non antepongo di certo un compito impossibile al mio dovere“.