Serie A, alla Roma basta un rigore di Oliveira: col Cagliari termina 1-0
La Roma di Mourinho per riprendere confidenza con la vittoria dopo le due sconfitte contro Milan e Juventus, il Cagliari per continuare la striscia positiva delle ultime giornate. Questi i temi della gara tra gli uomini di Mourinho e quelli di Mazzarri.
ROMA-CAGLIARI, IL PRIMO TEMPO
Mourinho si affida subito al nuovo arrivato Sergio Oliveira ma perde Pellegrini nel riscaldamento, sostituito da Veretout. Mazzarri lancia la coppia Joao Pedro-Pavoletti. Dopo quattro minuti primo episodio clou del match. Ceppitelli stende Zaniolo in area, per Maggioni è rigore ma il VAR modifica la decisione togliendo il penalty ai giallorossi: netto l’intervento sul pallone. Subito dopo Felix sfrutta malissimo un contropiede calciando in porta invece di servire Abraham solo in area. I giallorossi gestiscono comunque il ritmo del match con i sardi che tentano di pungere in contropiede. Al tredicesimo minuto la Roma va vicinissima al vantaggio. Maitland-Niles fa secco Dalbert a destra, pennella per Abraham che di testa schiaccia senza riuscire a superare Cragno. La squadra di Mourinho è padrona del gioco ma non riesce ad incidere in maniera mortifera negli ultimi venti metri nonostante una buona prova di Sergio Oliveira. Ad un quarto d’ora dalla fine del primo tempo il VAR assegna un rigore alla Roma per un netto fallo di mano di Dalbert su tiro di Sergio Oliveira. Dal dischetto si presenta proprio il portoghese che batte imparabilmente Cragno e porta in vantaggio i giallorossi (34′). A tre minuti dalla fine del primo tempo Zaniolo non sfrutta un ottimo contropiede ben condotto da Felix. I giallorossi vanno al riposo meritatamente in vantaggio.
ROMA-CAGLIARI, IL SECONDO TEMPO
La prima occasione della ripresa è per la Roma ma Mkhitaryan cicca l’assistenza di Felix e manca il raddoppio. Il Cagliari prova a pungere ma Pavoletti si vede respingere in angolo una bella girata su cross di Dalbert. I giallorossi rispondono ancora con Mkhitaryan ma il tiro dal limite finisce alto. A mezzora dalla fine le squadre si allungano e la gara vive di continui ribaltamenti di fronte che non sfociano comunque in vere e proprie occasioni da goal. I padroni di casa sfiorano il raddoppio con Veretout ma la conclusione del francese viene bloccata in tuffo da Cragno (65′). Ad un quarto d’ora dalla fine grandissima azione personale di Zaniolo che salta il suo diretto marcatore ma al momento del tiro incrocia sul fondo sfiorando il palo. Tre minuti più tardi il neo entrato Shomurodov calcia debolmente sprecando un ottimo contropiede condotto sempre dal positivo Mkhitaryan di giornata. I padroni di casa continuano il forcing finale peccando clamorosamente di cinismo davanti a Cragno. A cinque minuti dalla fine il Cagliari va clamorosamente vicino al pareggio con Joao Pedro. Il tap-in del brasiliano su cross dalla sinistra viene deviata miracolosamente sulla traversa da Rui Patricio. Scampato il pericolo, la Roma gestisce gli ultimi minuti cercando di mantenere il possesso del pallone. Il piano riesce e Mourinho torna ad assaporare il dolce sapore dei tre punti.