Serie A al via: lo Spezia 2021/2022

Serie A al via: lo Spezia 2021/2022

(Copyright: xAntonioxRos/LaPressex)

Seconda stagione in Serie A per Lo Spezia. La squadra ligure ha cambiato il suo allenatore nel corso dell’ultima sessione di mercato: fuori Italiano e dentro Thiago Motta. Lo scorso anno la squadra bianconera, debuttante assoluta in Serie A, si è fatta valere contro le big. Vittorie contro Napoli e Milan e un pareggio contro i campioni d’Italia dell’Inter. La salvezza è arrivata senza troppe difficoltà, con un buon margine sulle inseguitrici.

L’ALLENATORE

Il cambio principale per Lo Spezia arriva dalla panchina. Con l’addio di Italiano è stato chiamato Thiago Motta alla sua terza esperienza da allenatore. Dopo le giovanili del PSG e la panchina in Serie A con il Genoa, ecco che una nuova sfida gli si presenta davanti.

GLI ACQUISTI

Sul fronte mercato 5, fino ad ora, sono stati gli acquisti. Uno su tutti il francese Kelvin Amian arrivato dal Tolosa. Ottimo terzino destro, in grado di svolgere anche la funzione di difensore centrale. Poi anche Léo Sena, cresciuto nelle giovanili del Goias e preso in prestito nello scorso campionato dalla società ligure. Riscattato il 2 giugno 2021. Ottimo centrocampista. Importante anche sarà il suo ruolo da trequartista. Altro importante acquisto è stato Daniele Verde, riscattato dall’AEK Atene. Nasce calcisticamente come terzino prima di essere trasformato da Vincenzo Montella, suo tecnico nella formazione Giovanissimi della Roma, in esterno d’attacco. Molto bravo nel dribbling, possiede un buon bagaglio tecnico. Arriva, invece, a titolo gratuito dalla Fiorentina Petko Hristov, difensore della nazionale bulgara. E, infine, Emil Kornvig, dato subito in prestito alSønderjyskE.

L’UNDICI TIPO

(4-3-3): Zoet; Ferrer, Erlic, Ismajli, Ramos; Figoli, Leo Sena, Maggiore; Verde, Nzola, Gyasi.

GLI OBIETTIVI

L’obiettivo primario della squadra ligure è quello della salvezza. Al suo secondo anno nella massima serie, i bianconeri dovranno riconfermare quanto di buono fatto vedere la passata stagione. Occorrerà dare continuità a un progetto a lungo termine. La rosa resta al momento incompleta e l’ultima settimana sarà decisiva per dare al tecnico i mezzi per poter realizzare le proprie idee di gioco.