Serie A, al via la lotta per lo scudetto di Natale
Quattro partite al Natale. Quattro partite alla fine della prima volata scudetto di questa stagione. Dodici punti in cui giocarsi la prima abbondante fetta di campionato. La Serie A 2020/2021 è pronta a definire le più importanti premesse di questa stagione, tra cui la più avvincente: la lotta scudetto.
Miracolo a Milano
Miracolo, ma mica tanto, quello del Milan. Ritrovarsi al primo posto alla decima (e matematicamente anche all’undicesima) giornata, sorprende la maggior parte degli addetti ai lavori, ma non chi, come Pioli ed Ibrahimovic, sapevano di aver costruito un gruppo solido, vincente, sicuro di sé. La volata per lo scudetto natalizio passa da due scontri diretti e da due partite sulla carta più abbordabili. Il Milan inizierà da quelle “più semplici”: domani in casa contro il Parma e mercoledì in trasferta a Marassi contro il Genoa. Dopo le due sfide da vincere, la squadra di Pioli dovrà andare in Emilia Romagna per sfidare la sorpresa Sassuolo in una partita che non può non essere, a questo punto della stagione, un vero e proprio scontro diretto. L’ultima partita del 2021, invece, vedrà i rossoneri ospitare la Lazio di Simone Inzaghi.
Un quartetto di sfide da cui, complessivamente, il Milan non può uscire con meno di 9 punti.
Minimo punti attesi: 9. Punti alla 14sima giornata: 35
Il biscione deve reagire
Quattro giornate al Natale, quattro giornate in cui l’Inter è chiamata al riscatto. L’Inter ed Antonio Conte: quattro giornate decisive per entrambi. Dopo la prematura eliminazione dall’Europa, i nerazzurri devono assolutamente partire all’inseguimento dell’unico obiettivo stagionale rimasto: lo scudetto, e lo scudetto di Natale è il primo mini-traguardo. La principale avversaria sarà il Milan, ma per batterla o almeno per accorciare le distanze dai cugini rossoneri, l’Inter dovrà prima di tutto battere i propri avversari diretti in queste quattro giornate prenatalizie: e non sarà semplice.
Non sarà semplice perché i nerazzurri sono attesi, oltre che dalla sfida casalinga contro lo Spezia, soprattutto da due trasferte insidiose ed un big match. La prima trasferta difficile sarà il lunch match di domani contro il Cagliari dell’ex Godin. Sfida in cui non sarà semplice uscire con il bottino pieno, del quale, però, l’Inter non può fare a meno. Il turno infrasettimanale, invece, vedrà la squadra di Conte di fronte al Napoli di Gattuso: una sfida da giocare a Milano e che dirà molto sul destino di entrambe le squadre. Dopo queste due partite sarà probabilmente già definito il destino di Antonio Conte e della sua Inter: riscatto e rinascita oppure definitivo crollo.
Sarà con l’uno o l’altro presupposto che i nerazzurri affronteranno, di nuovo a Milano, lo Spezia di Italiano. Sfida senz’altro ostica, ma sulla carta da vincere a mani basse. Più arduo, invece, ottenere i tre punti in casa di Juric e del suo Verona nell’ultima sfida prima di Natale. Sarà solo allora che i tifosi azzurri sapranno cosa scartare sotto l’albero: la speranza di un 2021 migliore o la consapevolezza che l’anno nuovo porterà una vita nuova.
Minimo punti attesi: 10. Punti alla 14sima giornata: 31
Le quattro giornate di Napoli
Dal 27 al 30 settembre 1943, Napoli seppe liberarsi completamente da sola dai nazisti, con cittadini armati di mazze e bastoni, con la nota forza di volontà di un popolo capace di unirsi nelle difficoltà, nei momenti più duri. Ed è proprio su questa capacità di coesione ed unione che Gattuso sta puntando per riportare in alto il suo Napoli, dopo lo shock della morte di Diego Armando Maradona. Due 4-0 consecutivi, contro Roma e Crotone, e la meritata qualificazione ai sedicesimi di Europa League, portano gli azzurri ad affrontare le ultime quattro sfide prenatalizie con uno ottimismo e consolidata consapevolezza.
Quattro sfide, però, non semplici per i partenopei. Se la prima delle quattro vede gli azzurri attendere la Sampdoria al Diego Armando Maradona, in una partita da vincere per gli uomini di Gattuso, la seconda e la terza saranno due big match fondamentali per la stagione del Napoli, entrambi da giocare in trasferta. Nel turno infrasettimanale, gli azzurri saranno a Milano per affrontare l’Inter di Conte; subito dopo si farà tappa a Roma per la partita contro la Lazio di Simone Inzaghi. Obiettivo scudetto o semplicemente una qualificazione europea? Il destino del Napoli passerà da queste due sfide. Due giorni prima di Natale, invece, all’ombra del Vesuvio arriverà il Torino di Giampaolo (?) in una sfida, sempre sulla carta, più abbordabile. A Napoli la voglia di festeggiare il Natale, tra il Covid e la morte di Maradona, è già sotto i tacchi. Al Napoli l’obbligo di donare gioia ai propri tifosi.
Minimo punti attesi: 9. Punti alla 14sima giornata: 29
Il primo Natale di Babbo Pirlo
Quello di quest’anno, sarà il primo Natale di Andrea Pirlo sulla panchina bianconera. C’era già qualcuno che alimentava qualche dubbio sul fatto che l’ex centrocampista campione del Mondo nel 2006 potesse gustarsi il panettone ancora da allenatore della Juventus, ma la bella vittoria di Barcellona ha cambiato il vento. Grazie alla meritata qualificazione da prima del girone in Champions League, ed in parte alla vittoria in extremis nel derby della Mole, la Juve arriva alle quattro sfide prenatalizie con maggiore positività rispetto ad un inizio di stagione complicato.
Quattro sfide da vincere per i bianconeri di Pirlo. Domani alle 18 la Juve sarà a Genova per affrontare i rossoblu di Maran, provando, involontariamente, a spodestare la panchina genoana. Nel turno infrasettimanale il big match di Torino contro l’Atalanta di Gasperini. Un crocevia importante per entrambe le squadre, in cui la Juventus sarà chiamata a confermare il cambio di rotta e la prepotente rincorsa verso il suo primo posto. Nel penultimo turno prima di Natale, i bianconeri saranno a Parma per la sfida contro i ducali di Liverani, prima di chiudere l’anno in casa contro la Fiorentina.
Minimo punti attesi: 10. Punti alla 14sima giornata: 30
Giallo…Rosso Natale
Bella e meritata la qualificazione ai sedicesimi di finale di Europa League da parte della Roma che, però, arriva alle ultime quattro sfide prenatalizie con un morale da recuperare. Dopo un inizio di stagione entusiasmante, infatti, i giallorossi hanno raccolto un solo punto contro Napoli (pesante 0-4) e Sassuolo, oltre alla sconfitta, anche se ininfluente, nell’ultima partita europea. Non c’è tempo, però, per leccarsi le ferite: Dzeko e la Roma devono rialzarsi ed al più presto.
Domani alle 15 si va al Dall’Ara per affrontare il Bologna. L’obbligo dei tre punti per ripartire, subito, senza se e senza ma. Giovedì sera, invece, all’Olimpico arriverà il Torino, prima del big match decisivo in casa dell’Atalanta. Uno scontro diretto decisivo per entrambe le squadre. L’ultima sfida prenatalizia, invece, vedrà i giallorossi aspettare il Cagliari dell’ex Di Francesco, in una sfida che vede gli uomini di Fonseca nettamente favoriti.
La Roma si veste di giallo…rosso Natale. Serve rialzarsi subito per un felice finale di questo 2020 da dimenticare.
Minimo punti attesi: 9. Punti alla 14sima giornata: 27
L’aquila in volo verso il Natale
A quattro giornate dal Natale, la Lazio ha un po’ di terreno da recuperare rispetto alle contendenti allo scudetto o, perlomeno, ad un posto in Europa, magari quella che conta di più. I biancocelesti hanno passato soffrendo, ma con merito, il girone di Champions League, qualificandosi agli ottavi dopo dieci anni. In campionato, però, hanno bisogno di punti e le prossime due sfide offrono la possibilità di rilanciarsi.
Già stasera la squadra di Simone Inzaghi affronterà il Verona di Juric. Sfida non semplice, ma in cui la Lazio ha l’obbligo dei tre punti da conquistare all’Olimpico. Le due squadre sono distanziate da un solo punto, ma gli obiettivi stagionali sono diversi ed i biancocelesti dovranno dare il via allo sprint finale di questo 2020 senza dubbio positivo. Martedì sera trasferta campana: la Lazio va a Benevento nella sfida tra i fratelli Inzaghi. Altra partita non semplice, ma altra partita con i tre punti obbligati. Sarà tra il 20 ed il 23 dicembre, però, che la Lazio dovrà alzarsi in volo. Nella penultima partita dell’anno, all’Olimpico arriverà il Napoli di Gennaro Gattuso. Una sfida decisiva per entrambe le squadre. Un big match che sparerà sentenze, verità. E la verità definitiva sul campionato della Lazio arriverà da Milano: a due giorni dal Natale la squadra di Inzaghi sarà a San Siro per affrontare il sorprendente Milan di Ibrahimovic.
L’aquila si alza in volo verso il Natale. L’aquila deve alzarsi in volo verso il Natale.
Minimo punti attesi: 9. Punti alla 14sima giornata: 26
La Dea e la speranza di un Natale sereno
Dopo le tribolate vicissitudini di spogliatoio, con la lite tra Gomez, Ilicic e Gasperini, l’Atalanta si è ripresa fiducia e consapevolezza grazie alla meritata seconda qualificazione consecutiva agli ottavi di Champions League. Qualificazione ottenuta grazie a due prestigiose vittorie a Liverpool ed Amsterdam contro l’Ajax. Archiviata la pratica europea, però, i bergamaschi devono rigettarsi nel campionato e recuperare il terreno perduto, sfruttando anche il turno da recuperare nel 2021.
Domani a Bergamo arriverà la Fiorentina di Prandelli. Un Prandelli alla disperata ricerca di punti, ma contro un’Atalanta che non può fare sconti. Tre punti obbligati per la Dea che, dopo la Fiorentina, affronterà Juventus e Roma in due big match decisivi per la sua stagione. Riuscirà la squadra di Gasperini a ritrovare sé stessa anche in Italia e a tornare la schiacciasassi dello scorso anno? La risposta arriverà dopo queste due partite. L’ultima giornata prenatalizia, in casa contro il Bologna sarà solo l’occasione per confermare l’una o l’altra sentenza: la favola Dea è arrivata alla fine? Sotto l’albero avremo la sentenza.
Minimo punti attesi: 9. Punti alla 14sima giornata: 23