Serie A al via: la Fiorentina 2021/2022
La stagione della Fiorentina non è cominciata nel migliore dei modi. La questione Gattuso ha rallentato la programmazione societaria, ma l’ingresso di Italiano rappresenta un valore aggiunto. Le premesse, quindi, sono buone, a due giorni dall’esordio in campionato della squadra viola: domenica sera, ore 20:45, contro la Roma di Mourinho. Quella dei toscani dovrà necessariamente essere la stagione del riscatto, dopo il tredicesimo posto dello scorso anno e un campionato anonimo, molto al di sotto delle aspettative di una piazza abituata ad altri scenari.
L’ALLENATORE
Come detto, Vincenzo Italiano rappresenta per la Fiorentina un valore aggiunto. L’allenatore ha assaggiato per la prima volta lo scorso anno il palcoscenico della Serie A, dimostrando di meritare a pieno la categoria. Il suo Spezia ha guadagnato la promozione senza abdicare mai agli ideali del tecnico, continuando a proporre sempre, e contro qualsiasi squadra, il proprio gioco. La costruzione dal basso, le verticalizzazione e ritmo sempre alto; modulo preferito: il 4-3-3. Alla Fiorentina, l’obiettivo rimane quello di avere un’identità di squadra e provare a portare quell’entusiasmo vissuto in Liguria.
GLI ACQUISTI
Per parlare del mercato della Fiorentina, è necessario partire da una cessione: quella di Ribery. Al campione francese non è stato rinnovato il contratto e così i viola hanno perso un punto di riferimento a livello tecnico e carismatico. Il senso, è quello di ringiovanire la rosa e partire dalla brillantezza di giocatori che ancora hanno molto da dimostrare. Sul fronte acquisti, il grande colpo di Commisso è quello di Nicola Gonzalez: per l’ala argentina, classe ’98, la società ha fatto un investimento da 27 milioni, soldi che andranno nelle casse dello Stoccarda. Il compito è quello di far dimenticare Ribery, il suo acquisto ha generato entusiasmo e i tifosi viola si aggrappano alle sue giocate. Acquisto di prospettiva, quello del centrocampista Youssef Maleh, perfezionato nel gennaio scorso, protagonista del passato campionato di Serie B con la maglia del Venezia. Il colpo dell’estate, però, sarebbe senza dubbio la permanenza di Dusan Vlahovic. Su di lui continua il pressing dell’Atletico Madrid: Commisso chiede 100 milioni.
L’UNDICI TIPO
(4-3-3): Dragowski; venuti, Milenkovic, Igor, Biraghi; Bonaventura, Pulgar, Castrovilli; Gonzalez, Vlahovic, Sottil.
GLI OBIETTIVI
Obiettivo numero uno: riportare entusiasmo nella piazza, per questo siamo a buon punto. Entusiasmo che, però, potrebbe durare ben poco se i risultati non dovessero arrivare. La Fiorentina vuole riscattare una stagione negativa, giocata ben al di sotto delle proprie potenzialità. L’obiettivo è quello di stazionare costantemente nella parte della sinistra, con l’ambizione di puntare ad un posto che valga l’Europa. Le potenzialità ci sono, individualità e guida tecnica, anche.