Serie A, 24a giornata: le gare della domenica

Dopo i tre posticipi del sabato, entrano in scena anche le partite di questa ricca domenica di Serie A, dove si svolgerà la 24a giornata del torneo in questione.

Con i risultati importanti di Juventus e Lazio alle spalle in chiave Champions e quelli di Spezia e Parma per la corsa salvezza, varie squadre scenderanno in campo sicuramente con le idee più chiare.

SAMPDORIA-ATALANTA

Si parte alle 12.30 con Sampdoria-Atalanta: i padroni di casa si trovano in un limbo particolare, senza troppi obiettivi concreti. Al momento la squadra di Gasperini è al quinto posto con 43 punti, gli stessi della Lazio che ha però una partita in più. Con una vittoria gli orobici allungherebbero sui biancocelesti e soprattutto si avvicinerebbero alla Juventus, agganciandola a 46 punti in attesa della partita da recuperare con il Napoli.

Per la Sampdoria invece, come anticipato, la situazione è abbastanza serena: i blucerchiati sono attualmente al decimo posto in classifica con 30 punti, ben 15 in più rispetto al Cagliari terzultimo. Un vantaggio a dir poco importante che non può che trasmettere serenità agli uomini di Ranieri. Purtroppo per la Sampdoria però anche l’Europa è troppo lontana. Il sesto posto infatti dista ben 13 punti e al momento risulta impossibile da raggiungere. Trovare gli stimoli contro un’avversaria contro l’Atalanta non sarà comunque difficile, ma ci aspettiamo una partita divertente e ricca di spettacolo.

CROTONE-CAGLIARI, INTER-GENOA E UDINESE-FIORENTINA

Passiamo alle partite delle 15.00, ben 3: Crotone-Cagliari, Inter-Genoa e Udinese-Fiorentina.

La prima e l’ultima sono match fondamentali per quanto riguarda la zona salvezza. Per Crotone e Cagliari in particolare la sfida di oggi sa quasi di ultima chiamata: nessuna delle due squadre in questione può commettere un passo falso contro una diretta rivale. Il pareggio servirebbe a poco, per questo aspettiamoci di vedere una partita non troppo noiosa ed equilibrata, con le due squadre arrembanti e vogliose di portare a casa il bottino pieno. Per i calabresi, ultimi in classifica, vincere vorrebbe dire agganciare proprio il Cagliari al terzultimo posto. I sardi invece, guidati dal neo tecnico Semplici, con una vittoria si avvicinerebbero al Torino, in attesa che quest’ultimo recuperi la partita con il Sassuolo.

Leggermente più tranquilla la situazione per Udinese e Fiorentina, che restano comunque immischiate nella zona calda. Entrambe hanno 25 punti in classifica e anche in questo caso un pareggio smuoverebbe di poco le cose. Una vittoria invece proietterebbe una delle due in maniera concreta verso la zona tranquilla della classifica, a 28 punti e con un vantaggio importante sul Cagliari terzultimo, qualunque sia il risultato dei sardi. Dunque, anche in questo caso, c’è da aspettarsi una partita vispa e divertente: le due squadre vogliono portare a casa la posta piena e saranno probabilmente spinte da questo desiderio piuttosto che dalla paura di perdere punti importanti.

Dalla zona salvezza a quella scudetto con l’Inter che chiude il trittico delle partite delle 15.00 in casa con il Genoa. I nerazzurri non possono assolutamente permettersi passi falsi, soprattutto in vista della sfida di questa sera tra Roma e Milan ma anche in virtù del pareggio della Juventus di ieri con il Verona.

Per questo motivo Conte schiererà la miglior formazione possibile, affidandosi ancora una volta a Lautaro Martinez e a Lukaku davanti per provare ad archiviare la pratica Grifone al più presto. Dall’altro lato ci sarà un Genoa non proprio arrendevole, reduce da un ottimo cammino dopo l’arrivo di Ballardini e con la voglia di allontanarsi ancor di più dal terzultimo posto, che al momento dista 11 punti ma che con una sconfitta a San Siro e con una vittoria del Cagliari potrebbe avvicinarsi ad 8 punti. Dunque meglio non rischiare e dare il tutto per tutto in un’altra grande sfida di questo pomeriggio.

NAPOLI-BENEVENTO

Alle 18.00 spazio invece a Napoli-Benevento e ad un derby dal sapore molto particolare: i partenopei infatti scendono in campo con la consapevolezza di non poter assolutamente sbagliare. Per conquistare il quarto posto oggi si deve vincere senza alcun dubbio, specie se si dà uno sguardo ai risultati di ieri con Lazio e Juventus che si sono fermate e soprattutto se si pensa al match complicato che la Roma avrà questa sera.

Di conseguenza ci aspettiamo di vedere un Napoli arrembante e con spirito di sacrificio, pronto a battere un avversario che non è assolutamente da sottovalutare. Il Benevento infatti arriva da un pareggio importante maturato con la Roma e proverà naturalmente a mettere in difficoltà in egual modo anche il Napoli di Gennaro Gattuso. Difficile aspettarsi goleada tra un Napoli non brillante e un Benevento invece in ottima forma: la differenza potrebbero farla però le motivazioni. I sanniti hanno 25 punti in classifica, attualmente 10 sul Cagliati terzultimo, il Napoli invece con una vittoria aggancerebbe la Lazio a 43 punti al sesto posto, avvicinandosi ad Atalanta e Roma, con una partita in meno da recuperare.

ROMA-MILAN

Alle 20.45 si chiude con il big match di questa 24a giornata di Serie A: in campo Roma e Milan per il posticipo serale di questa ricca domenica.

Entrambe le squadre arrivano da un giovedì di Europa League terminato in maniera ottimale, con la qualificazione agli ottavi ma con un sorteggio non proprio benevolo. Tuttavia questa sera l’unico pensiero sarà portare a casa 3 punti che potrebbero rivelarsi fondamentali per le proprie sorti in questa stagione.

La Roma è attualmente al terzo posto in classifica con 44 punti: i capitolini, con una vittoria, scavalcherebbero addirittura la Juventus (da ricordare però che i bianconeri hanno ancora una partita da recuperare). Il Milan dall’altra parte non vuole però assolutamente perdere terreno sull’Inter, attualmente a +4 ma verosimilmente a +7 quando ci sarà il fischio d’inizio all’Olimpico.

Insomma, per entrambe le squadre è vietato sbagliare e anche in questo caso sembra difficile pensare che possano accontentarsi di un pareggio che non servirebbe a nessuno.