Sassuolo, De Zerbi: “Non pensiamo alla classifica. Guarderò la Juve”
Roberto De Zerbi è intervenuto ai microfoni di Sky Sport per commentare la vittoria ottenuta sul Genoa, in occasione della sedicesima giornata di Serie A. Queste le dichiarazioni dell’allenatore del Sassuolo: “È arrivata la vittoria, la reazione e anche la prestazione perché abbiamo giocato bene. Abbiamo trovato una squadra rintanata in difesa ma sono contento perché abbiamo voluto vincere a tutti i costi, senza sé e senza ma, come ci trovavamo sull’1-1 immeritatamente. C’è stato spirito, cattiveria, ignoranza calcistica, tutto quello che il Sassuolo deve avere”.
Sul quarto posto: “Non pensavamo prima, non pensavamo dopo Bergamo, non pensiamo troppo alla classifica. Pensiamo a stare lì se il campo dice che lo meritiamo e a parte le gare con Milan, Inter e Atalanta il campo ha detto che meritiamo di star lì, non diventiamo rossi se siamo lì”.
Sulla prossima partita contro la Juventus: “Guarderò stasera la partita da appassionato di calcio e per cercare di studiare come faccio con le altre squadre. Il risultato lo guardiamo perché siamo diretti interessati in questo momento ma i valori torneranno fuori, noi dobbiamo pensare a giocare partita dopo partita”.
Sull’impostazione tattica: “Io avrei messo la difesa a 5 se non avessimo preso gol e quando stavo preparando questo accorgimento il Genoa ha pareggiato e ho fatto scaldare Raspadori veloce per mettere due punte, lui con Defrel, per forzare un po’ di più”.
Su Raspadori: “È un bravo ragazzo, se avesse avuto un’infanzia più difficile sarebbe ancora più forte, è troppo bravo ragazzo. Se vuole mantenere fede alle sue qualità deve togliere la timidezza”.