L’Inter fa visita al Parma in occasione della 25a giornata del campionato di Serie A. I nerazzurri di Antonio Conte vogliono proseguire il filotto di vittorie consecutive in campionato, portandosi a +6 dal secondo posto, attualmente occupato dal Milan, e a +10 dalla Juventus. Dalla fuga per lo Scudetto a quella per la salvezza. La formazione di Roberto D’Aversa è in penultima posizione, ma i due pareggi di fila ottenuti di recente lasciano presagire una lenta risalita. L’Inter è un ostacolo difficile da superare, ma anche un pareggio al Tardini potrebbe riaprire la lotta dei gialloblù per la permanenza nella massima divisione italiana.
I precedenti ufficiali tra Parma e Inter sono 64. Il bilancio verte a favore dei nerazzurri, vittoriosi in 26 occasioni. 19 i pareggi e altrettanti i successi per i gialloblù. Il Parma non batte l’Inter tra le mura del Tardini dall’1 novembre 2014: in quell’occasione, fu la doppietta di Paolo De Ceglie a decidere la sfida. Più in generale, l’ultima sconfitta subita dal club milanese con i ducali risale 15 settembre 2018: decisivo il gol dell’ex nerazzurro Federico Dimarco nei minuti finali della sfida di scena a San Siro.
Le parole del tecnico Roberto D’Aversa in conferenza stampa: “Arriviamo da due partite in cui l’aspetto positivo è che abbiamo finito in crescendo a livello fisico, dove abbiamo mostrato di essere vivi ma il rammarico è che se avessimo raccolto quattro punti non avremmo rubato nulla, e staremmo parlando di una classifica, deficitaria, ma diversa, soprattutto per il morale dei ragazzi e dell’ambiente. Bisogna guardare avanti, analizzare il fatto che lo Spezia aveva surclassato il Milan, credere nel nostro potenziale e nelle qualità, e ragionare sugli errori che non ci stanno permettendo di portare a casa il risultato. Alla lunga e nell’immediato dobbiamo capire che non ce lo possiamo più permettere”. Buone notizie per il Parma, che recupero Roberto Inglese e convoca per la prima volta Graziano Pellé.
Le parole del tecnico Antonio Conte in conferenza stampa: “Il Parma c’ha messo sempre in difficoltà. L’abbiamo battuti solo una volta. Hanno una classifica pesante ma elementi di esperienza. Ha giocatori di qualità, veloci e tecnici. E D’Aversa è un ottimo tecnico. Bisogna avere il giusto approccio. C’è un dato di fatto diverso rispetto all’anno scorso. E cioè che abbiamo battuto la squadra che ha vinto per 9 anni di fila e vorrebbe vincere il decimo. Questo è importante, l’anno scorso c’avevano sempre battuto. Quella vittoria ha dato autostima e consapevolezza. Dobbiamo dimostrare di essere cresciuti totalmente e c’è solo un modo per dimostrarlo. La crescita è stata anche veloce. E la crescita la dimostri solo se vinci, se non vinci hai sempre margini di miglioramento. E questo devi saperlo”. L’Inter non ha ancora reso nota la lista dei convocati per il match di questa sera.
PARMA (4-3-1-2): Sepe; Busi, Osorio, Valenti, Pezzella; Hernani, Brugman, Kurtic; Kucka; Karamoh, Mihaila. Allenatore: D’Aversa.
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, de Vrij, Bastoni; Hakimi, Barella, Brozovic, Eriksen, Perisic; Sanchez, Lukaku. Allenatore: Conte.