Antonio Conte ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Crotone, valevole per la quindicesima giornata del campionato di Serie A. Queste le parole dell’allenatore dell’Inter.
CROTONE – “È una gara impegnativa come tutte le altre in Serie A. Il Crotone ha chiuso l’anno passato con una promozione e una vittoria contro il Parma. Ripartire dopo le feste è sempre un’incognita, ma vogliamo proseguire la serie positiva”.
ASPETTATIVE – “Dobbiamo confermarci tra le squadre che proveranno a vincere lo Scudetto. Bisogna essere credibili. Abbiamo il dovere di crederci, quando giochi e alleni l’Inter devi farlo. Ho parlato con il club, ma il dialogo resterà privato per rispetto di tutti”.
VANTAGGIO SULLA JUVENTUS – “Il campionato è equilibrato. Ogni partita va sudata per vincere, nessuna gara è facile: si vince con lavoro e organizzazione”.
NAINGGOLAN – “Inutile parlare di chi non fa parte della rosa. Gli auguro tutte le fortune, lo salutiamo e abbracciamo con affetto”.
CRESCITA DELLA SQUADRA – “Dopo un anno e mezzo di lavoro possiamo permetterci delle varianti. L’importante è che i concetti base restino immutati, ciò che siamo e facciamo viene da una cultura calcistica ben presente ai nostri calciatori”.
TRAPATTONI – “È stato un secondo padre e un’icona del calcio italiano. Ha fatto cose importanti nella storia dell’Inter, non oso paragonarmi a lui. Spero di fare qualcosa di importante come ha fatto lui”.
VIDAL – “La sua posizione cambia in base al possesso. È bravo ad attaccare e in fase di non possesso”.
RICHIESTE – “Chiedo sempre tanto ai miei calciatori, possono sempre migliorare. Tatticamente, mentalmente e anche dal punto di vista della gestione dentro e fuori dal campo. Guardo sempre all’eccellenza”, ha concluso Conte.