Eusebio Di Francesco ha parlato in conferenza stampa del match di domani sera contro il Milan. Le dichiarazioni dell’allenatore del Cagliari: “Siamo due squadre con tante assenze, la stiamo preparando nel modo giusto ma punto più sull’approccio caratteriale che a quello tattico. Dobbiamo mettere esperienza, determinazione contro una squadra che ha fatto benissimo e tra le prime a livello di rendimento nel 2020. Il Milan ha dimostrato con i fatti, noi siamo rimasti a tanti discorsi. Sono una squadra giovane, in costruzione, che ha sicuramente beneficiato dell’assenza del pubblico. Dobbiamo essere bravi a togliere quanti più fonti di gioco a Ibra, che attorno ha tanti giovani di grande prospettiva”.
Sui recuperi: “Oggi Oliva è tornato in gruppo, visto che ho necessità per il centrocampo. Ho convocato anche Delpupo, lui e Boccia sono i ragazzi che ho convocato viste le assenze: Ounas, Faragò, Klavan, Carboni sono tra i non convocati”.
Su Duncan: “Oggi si è allenato la prima volta con noi, lo conosco bene e sono molto felice di averlo di nuovo a disposizione. Lui è una mezzala, ma è un centrocampista che si sa adattare a vari moduli. Può essere disponibile e potrebbe partire dal primo minuto. L’aspetto psicologico non è una cosa che si cura in uno o pochi giorni, ma è un lavoro più lungo”.
Sul calciomercato: “Duncan è un giocatore voluto fortemente da me, soprattutto per giocare in un certo modo. È ovvio che se ci fosse la possibilità di fare altro, sicuramente la società lo farà. Non è questo il caso di fare annunci, ma sicuramente ci sarà anche mercato in uscita oltre che in entrata, dato che fa parte del gioco”.
Sull’attuale momento della squadra: “Dovremo essere bravi a recuperare, con senso di responsabilità. La squadra si è allenata alla grande in tutti questi mesi, mi sarei aspettato una classifica diversa. Avremo meritato qualcosa in più in diverse partite, ma sono sicuro che i conti torneranno alla fine. Cercheremo di modificare il meno possibile: noi rappresentiamo una squadra storica, dobbiamo dare tutti di più io in primis. A inizio stagione mi sono spogliato di alcune mie idee per favorire la squadra, ora questo compito spetterà a loro, cercando di cambiare il meno possibile”.
Sulle condizioni di Ounas e Nainggolan: “Adam ha un problema all’adduttore, poi eventuali altre considerazioni di mercato le farete voi che ne sapete più di me. Per quanto riguarda Radja non è stato convocato a Bergamo perché ha giocato poco: per lui, così come per Duncan, sarà importante recuperare il cento per cento della condizione. Sono due giocatori che mi possono dare molto a centrocampo, in tutti i moduli”.