Dopo gli anticipi di ieri tra Crotone-Parma (2-1) e Juventus-Fiorentina (0-3), questa sera ci aspetta una grande scorpacciata di Serie A. Sono 8 infatti le partite previste tra le 18.30 e le 20.45, 7 addirittura in contemporanea. Un classico dei bei vecchi tempi per l’ultimo atto di questo tragico 2020.
Passando al campo però è giusto anche analizzare ciò che le varie squadre si giocano: siamo alla 14a giornata di Serie A e i risultati iniziano ad avere un’importanza diversa. In virtù della vittoria del Crotone e della Fiorentina la situazione in zona retrocessione è diventata a dir poco bollente.
In tal senso saranno da tenere d’occhio Spezia-Genoa, Udinese-Benevento e Napoli-Torino. Le prime due sono praticamente scontri diretti con i friulani che potrebbero allontanarsi in maniera concreta dalla zona rossa in Serie A. Per il Benevento sarebbe importante dare continuità alla vittoria con il Genoa del turno scorso, anche perchè con un trionfo i sanniti scavalcherebbero proprio l’Udinese andando a posizionarsi a metà classifica.
Un traguardo importante per una squadra che potrebbe pian piano allontanarsi sempre di più dalla zona retrocessione. Discorso leggermente diverso per Spezia e Genoa: con una vittoria dei padroni di casa la situazione sarebbe drastica per i Grifoni, che rimarrebbero all’ultimo posto con 7 punti in classifica. Per lo Spezia invece una sconfitta non sarebbe la fine del mondo adesso, ma potrebbe pesare più in là visto che parliamo di uno scontro diretto.
Inoltre bisognerà attendere anche il risultato del Torino che dovrà invece vedersela con il Napoli in un match delicatissimo. Un’altra sconfitta manderebbe i franata nel baratro. Infine menzione anche per Cagliari e Bologna che se la vedranno rispettivamente con Roma e Atalanta, una sconfitta potrebbe rimettere prepotentemente in gioco anche queste due compagini per la corsa salvezza.
Importantissime naturalmente saranno anche le sfide in ottica Europa League e Champions League. Sassuolo, Verona e Sampdoria possono sognare e stasera avranno la chance che meritano: il Verona affronterà l’Inter in un match di alta classifica. Dopo la sconfitta con la Samp e il pareggio con la Fiorentina, gli scaligeri devono vincere se vogliono continuare a coltivare in maniera concreta sogni europei. Sassuolo e Sampdoria invece si daranno battaglia in uno scontro diretto: con una sconfitta, la Sampdoria perderebbe probabilmente entusiasmo e uscirebbe ridimensionata. Discorso simile anche per il Sassuolo che con una sconfitta poterebbe in maniera definitiva i piedi per terra, arrendendosi all’idea di raggiungere l’Europa League.
Per il quinto e sesto posto in Serie A infatti ci sono anche le squadre che lotteranno fino alla fine per la quarta posizione (valevole per la Champions League). In tal senso sono da tenere d’occhio Bologna-Atalanta, Torino-Napoli, Cagliari-Roma e Milan-Lazio.
Le prime tre dovrebbero essere partite a senso unico con Atalanta, Napoli e Roma che devono assolutamente sfruttare il passo falso della Juventus di ieri, in attesa anche del recupero del match dei bianconeri con il Napoli. Diverso invece il discorso da fare per la Lazio, chiamata alla seconda prova di maturità consecutiva dopo quella ampiamente superata con il Napoli nella scorsa giornata. Con una vittoria i biancocelesti si candiderebbero seriamente, ancora una volta, per un posto in Champions League.
Per lo scudetto, al momento sembra essere un discorso a 2 tra Milan e Inter, che stasera dovranno rispettivamente vedersela con Lazio e Verona. Due match ostici che serviranno a far capire se entrambe sono davvero una spanna sopra le altre.
Naturalmente sarebbe ingeneroso non citare anche Napoli e Roma, che con una vittoria si potrebbero portare a -4 dal Milan e a -3 dall’Inter in caso di doppia sconfitta delle milanesi. Inoltre, nel caso del Napoli, c’è anche la partita con la Juventus da recuperare, e in caso di vittoria all’Allianz Stadium la situazione cambierebbe in maniera esponenziale.
Di conseguenza Milan e Inter non possono sbagliare: dai match di stasera capiremo tanto anche sulla corsa scudetto.