“Sei fuori rosa, da oggi ti alleni da solo”: il portiere italiano è stato cacciato | Prenota il primo volo e torna in Serie A
Tutto è precipitato nel giro di qualche settimane: rottura, fuori rosa e ritorno in Italia a pochi giorni dal termine del mercato invernale.
Ultimi fuochi di una finestra invernale di calciomercato un po’ differente dagli anni passati. La sostenibilità di moltissimi club ha imposto dei rinforzi direttamente proporzionali alle uscite, molte big (e non) in crisi hanno dovuto, gioco-forza, attingere da un mercato invernale da sempre povero di grandissimi colpi, almeno dal punto di vista qualitativo.
È il caso del Napoli, che però ha puntato sulla quantità: Mazzocchi, Traorè, Ngonge e Dendoncker (ufficioso, deve essere ancora ratificato l’arrivo ma la trattativa è praticamente chiusa, il quinto elemento è il difensore che Walter Mazzarri voleva: Nahuel Perez dell’Udinese, argentino classe 2000, un profilo più adatto ai principi tattici dell’allenatore toscano. Non entra Ostigard nell’affare: vuole il Genoa.
Monza scatenato, a testimonianza che non dovrebbero esserci problemi nel post Berlusconi. Dopo l’ufficialità di Alessio Zerbin e grazie alla collaborazione con il Napoli, alla corte di Palladino arriva anche Matija Popovic, che ha firmato un contratto con il club brianzolo fino a giugno.
Molto attiva anche la Roma, che potrebbe mettere a segno il colpo Baldanzi: il talento dell’Empoli, classe 2003, vale circa 15-18 milioni di euro, la Roma può prenderlo però con la formula di un prestito con obbligo di riscatto. Il mercato di gennaio potrebbe riportare in Italia anche un portiere italiano dall’estero.
Una storia finita male
Era cominciato nel migliore dei modi: protagonista in campo, sempre tra i migliori del campionato greco. Le prestazioni non sono mai mancate, almeno fin quando si è dovuto parlare di rinnovo. L’inizio della fine.
Non ci si trova sin dall’inizio, la situazione degenera a ridosso dell’accordo in scadenza, Alberto Brignoli e il Panathinaikos passano dai diverbi ai ferri corti, fino all’inevitabile rottura totale. Sì proprio lui, l’ex portiere del Benevento appartenente a quella ristretta cerchia di portieri che si sono tolti lo sfizio di andare in gol in Serie A (contro il Milan peraltro), insieme a Michelangelo Rampulla e Massimo Taibi (senza contare Provedel in Champions) è fuori rosa.
Fortuna che c’è il calciomercato
L’unica buona notizia per il portiere di Trescore Balneario, classe 1991, è che con la finestra di mercato ancora (per poco) aperta, c’è possibilità che finisca quello che a tutti gli effetti è diventato un incubo per l’ex portiere di Benevento, Palermo ed Empoli.
Brignoli ha estimatori in Spagna, il Granada potrebbe essere una possibile destinazione, ci sono altre squadre greche pronte a prenderlo, compresi alcuni club di Serie A. Il Panathinaikos vorrebbe monetizzare, oppure cederlo negli ultimi giorni di mercato.