Sebastiano Esposito, numeri da record | L’Inter tentenna, glielo soffiano sotto il naso
L’Empoli ai piedi di Sebastiano Esposito. L’attaccante è di proprietà dell’Inter che tentenna troppo, così glielo portano via subito.
Il week end dell’Immacolata se lo ricordano per un bel po’ a casa Esposito. Tutti e tre i fratelli vincono con le rispettive squadre, ma soprattutto tutti e tre vanno a segno e finiscono sotto le luci della ribalta, per più di un motivo.
Francesco Pio è on fire da un bel po’ con lo Spezia. Lo ha confermato non solo aggiudicandosi il prestigioso trofeo Miglior giovane del campionato cadetto della scorsa stagione, assegnato al recente Gran Galà del Calcio.
Tanto per consolidare il suo hype, è stato proprio lui a stappare l’incontro dello Spezia, che dilaga 5-0 contro il Cittadella nell’ultimo turno del campionato cadetto, portando a otto le sue marcatore in stagione. Meglio hanno fatto soltanto Shpendi e Iemmello.
Salvatore, tanto per non farsi parlare dietro, è andato oltre il fratello: contro il Cittadella ne ha fatti due portando il suo bottino a 5 marcature, tre in meno di Salvatore. Ecco spiegato perché gli Aquilotti sono lassù, al terzo posto, a fare a sportellate con Pisa e Sassuolo per la promozione in Serie A. E che dire di Sebastiano.
Sebastiano, il top
Empoli ai piedi dell’altro Esposito. Sebastiano assoluto protagonista nel 4-1 con cui l’Empoli sbanca Verona e travolge l’Hellas: è il giocatore più giovane ad aver realizzato almeno 4 gol in trasferta in questo campionato. Non solo.
In generale Sebastiano Esposito è anche l’italiano più giovane con almeno 4 gol segnati in questa Serie A. A sottolinearlo, subito dopo la doppietta dell’attaccante classe 2002 dell’Empoli, è stato il profilo X di Opta Paolo. Numeri che non sono passati inosservati.
Le sirene di mercato
L’attaccante è di proprietà dell’Inter che lo ha ceduto all’Empoli a titolo temporaneo. Per ora. Già, il diritto di riscatto da parte dell’Empoli potrebbe far svoltare il club biancazzurro. Perché? Perché l’Inter non ha creduto fino in fondo su Sebastiano Esposito.
Le Beneamata non ha il diritto di recompra. Il che significa che l’Empoli potrebbe riscattare il giocatore e poi decidere se tenerlo un’altra stagione, oppure prenderlo per poi rivenderlo a un prezzo molto più alto, un po’ come potrebbe fare l’Udinese con Lucca, riscattato dal Pisa ma che difficilmente resterà in Friuli a giugno. Il presidente Corsi è stato sempre lungimirante in questi affai, basti pensare a tutti quei giocatori che si sono messi in evidenza a Empoli prima di volare nelle big d’Italia (e non solo) non senza aver rimpinguato le casse del club toscano.