“Se lui chiedesse di andar via…” Milan spiazzato | C’è altro lavoro per Zlatan Ibrahimovic
Tra un acquisto importante e una possibile cessione, Milan spiazzato dalla notizia esplosa sui social, che cambia le carte in tavola.
Il primo a essere spiazzato era stato Paulo Fonseca. Proprio lui che aveva anticipato il quinto acquisto rossonero dell’era post Pioli: Morata, Pavlovic, Fofana, Emerson Royal e quel Todibo annunciato in pratica proprio dal tecnico rossonero.
Fonseca aveva detto che il mercato del Diavolo era concluso prima di essere smentito direttamente da Zlatan Ibrahimovic, che non ha chiuso affatto la porta a un eventuale ma plausibile rinforzo, soprattutto dopo lo scialbo debutto casalingo in Serie A e quel pari a fatica e in extremis in casa contro il Torino.
Certo è che con Todibo, Fonseca dovrà gestire nuovi equilibri tattici, già a partire dalla prossima trasferta di Parma, dove tranne Alvaro Morata (alle prese con un infortunio muscolare) si potrebbero vedere tutti e quattro i rimanenti acquisti.
Aspettando il sesto acquisto made in Zlatan Ibrahimovic, però, un tam tam mediatico aveva spiazzato tutti i tifosi del Milan, allertati da una possibile partenza di un big per niente digeribile visto il difficile inizio campionato della squadra di Paulo Fonseca
Mettiamo i puntini sulle “i”
Ci ha pensato direttamente l’amministratore delegato del Milan, Giorgio Furlani a mettere i puntini sulle “i” e indicare chiaramente la posizione rossonera sulla presunta cessione di Rafa Leao al Barcelona, addirittura in questa sessione di mercato.
“Se è possibile che Leao giochi al Barcellona in questa stagione? No, zero possibilità – continua Furlani – resterà sicuramente, al 100 per cento. Se lui chiedesse di andar via? Non lo chiede“. Parola di amministratore delegato.
La situazione
Chissà se ora si spegneranno quei rumors allarmanti usciti dalla stampa spagnola, secondo cui il Barça vorrebbe Leao non solo per fare un acquisto importante ma anche una mossa del presidente Laporta per rispondere al colpo Mbappé del Real Madrid.
Nonostante le parole di Furlani, però, Mundo Deportivo continua a tenere la pista calda, anche se il club rossonero non è proprio interessato a cedere il suo numero dieci. Anche perché la dirigenza rossonera non accetterebbe mai quei poco più di 60 milioni di euro che paventa il periodico catalano, ripensando soprattutto a quella clausola rescissoria di 175 milioni, scaduta lo scorso luglio. Jorge Mendes, il gran burattinaio, dovrà pensare ad altro, non a Leao. Era stato proprio l’agente del portoghese a proporre l’attaccante lusitano un po’ ovunque. Tant’è.