Scudetto Inter, un Lautaro recordman dopo i malumori e il Barcellona
Lautaro Martinez lascia un’impronta di rilievo nel 19esimo tricolore targato Inter. L’argentino, approdato in nerazzurro nell’estate del 2018, non ha sempre passato momenti di gioia all’Inter. Nel corso della passata stagione, il Toro è stato al centro di molte voci di mercato, con protagonista il Barcellona. L’argentino sembrava pronto a sbarcare in Catalogna, con il club dell’allora presidente Bartomeu in procinto di versare la clausola rescissoria da 111 milioni di euro. Si era parlato di una specifica richiesta di Leo Messi, suo compagno di nazionale, come sostituto del partente Luis Suarez.
Le voci avevano inciso sensibilmente sulle prestazione dell’ex Racing Club. Oltre ad un periodo di astinenza da gol, la mancata serenità del giocatore ha portato ad errori come il rigore sbagliato in Inter-Bologna della scorsa stagione. Un match decisivo che vide l’Inter perdere a San Siro, dando il via allo scudetto della Juventus di Sarri. Complice la crisi pandemica, unitamente alla ferma volontà dell’Inter di puntare sul suo gioiello, Lautaro Martinez si è ritagliato uno spazio da protagonista. 17 gol e 9 assist a fronte di 44 presenze complessive in stagione, tra campionato, Coppa Italia e Champions League. 15 reti in Serie A. Record personale di marcature. Prima tripletta in Serie in occasione di Inter-Crotone del girone d’andata.
Numeri straordinari e, sul campo, un’intesa perfetta con il partner Romelu Lukaku tanto da risultare la seconda coppia gol più prolifica nei top-5 campionati europei, alle spalle di Muller-Lewandowski del Bayern Monaco. Ora, per l’argentino, è il momento del rinnovo del contratto messo in standby durante le difficoltà economiche della Beneamata. L’accordo c’è da tempo, per estendere l’attuale contratto in scadenza al 2023. Lautaro Martinez si è definitivamente preso l’Inter e, dopo questo straordinario successo, non vuole porsi più limiti.